Soffiato a Barcellona, Arsenal e Dortmund: Cagliari, chi è Walukiewicz
CARRIERA - Nato a Gorzow Wielkopolski, un paese al confine con la Germania, Walukiewicz entra all'età di 13 anni a far parte di uno settori giovanili più importanti della Polonia, ovvero quello del Legia Varsavia. Qui fa tutta la trafila, entrando stabilmente nel giro delle nazionali giovanili, fino al passaggio al Pogon Szczecin, con il quale debutta in Ekstraklasa, il massimo campionato polacco, il 7 aprile 2018, due giorni dopo aver compiuto 18 anni, proprio contro il Legia, entrando a otto minuti dalla fine. Un graduale inserimento nel finale della passata stagione per poi diventare quest'anno uno dei perni della formazione di Kosta Runjaic.
PARAGONI - C'è chi lo ha accostato a Varane per l'eleganza e la capacità di uscire palla al piede, chi al suo connazionale Glik per il suo essere roccioso. Walukiewicz ha stregato molti osservatori per la capacità di intervenire in maniera pulita e nel contempo quella di far ripartire l'azione da regista basso. Nonostante la giovane età, il polacco - che da ragazzino giocava in attacco - ha già dimostrato di avere una grande personalità con la palla tra i piedi. Tra le caratteristiche principali di Walukiewicz c'è la duttilità: può essere schierato sia come centrale di destra che di sinistra e all'occorrenza anche come mediano.
BLITZ - L'estate scorsa ci provò il Chievo a portarlo in Italia, mentre nelle ultime settimane anche il Genoa - sempre attento al mercato polacco come dimostra l'affare Piatek - aveva messo gli occhi su Walukiewicz. Con un blitz del ds Carli, il Cagliari è riuscito a sbaragliare la concorrenza con un'offerta da 4 milioni di euro. Il calciatore, che ha già svolto le visite mediche a Villa Stuart, resterà al Pogon Szczecin fino a fine stagione, per poi sbarcare in Sardegna la prossima estate. Nulla da fare per Barcellona, Arsenal e Borussia Dortmund, che hanno seguito attentamente la crescita negli ultimi mesi di Walukiewicz con alcune missioni degli scout in Polonia, senza però affondare il colpo decisivo.