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    Social Roma, tifoseria spaccata su Schick

    Social Roma, tifoseria spaccata su Schick

    Critiche e carezze. I tifosi romanisti  si dividono riguardo Patrik Schick, a pochi minuti dall'incredibile gol fallito nel finale contro la Juve che poteva valere un punto d'oro. L’incredulità viaggia istantaneamente sui social:  “Schick si è ricordato di aver fatto le visite con la Juve“, scrive ironico Alex. Quel giorno Schick era un calciatore bianconero, poi il cambio di rotta della Juve e la nota trattativa che l’ha portato alla Roma. Oggi l’occasione per vendicarsi al 93′, ma senza successo.
    “Pensavo che la morte di Ciro sarebbe stato il momento peggiore del mese. Forse dell’anno. Ma poi è arrivato l’errore di Schick. Mi servirà tempo per riprendermi da tutto ciò“. Neanche il triste finale di Gomorra è paragonabile all’occasione buttata dal ceco. Un errore che, secondo "Er Marchese", ha ricordato quelli di un calciatore che a Roma non ha avuto grande fortuna: “Schick is the new Iturbe“. Un possibile gol che avrebbe potuto portare il primo punto giallorosso della storia da quando esiste lo Stadium si è trasformato in un vero e proprio incubo, soprattutto a poche ore dal 24 dicembre: “Schick mi ha rovinato il Natale“. E alla fine, inevitabilmente, il discorso finisce sui tanti soldi spesi dalla Roma per portare a casa l’acquisto più costoso della storia giallorossa: “Schick, 42 milioni per spararla addosso al portiere. Un gol che poteva cambiare la stagione. Tutto molto romanista“. E c’è chi non se ne fa proprio una ragione: “Quarantadue milioni di euro… Sono più forte io con le ginocchia fraciche e la panza!“.
    In mezzo alle tante critiche per Schick, però, altrettanti tifosi giallorossi chiedono pazienza. “Stasera è facile accanirsi su Schick. Troppo facile – scrive Lorenzo – Io vado contro corrente e dico che questo Schick è fortissimo e lo voglio titolare dalla prossima. Questo Dzeko è giusto che per un paio di partite si accomodi in panchina, senza nessuna maestà“. Proprio dall’ingresso in campo del ceco, infatti, la Roma ha dato segnali di ripresa: “Comunque siamo obiettivi: la Roma non ha perso per colpa di Schick. Sì, quella era un’occasione, ma abbiamo perso perché non si può giocare contro la Juve per 20 minuti. Lentissimi nell’impostazione e poco cattivi sotto porta”. Secondo Giulio, quella cattiveria potrebbe arrivare proprio grazie al numero 14: “Se la Roma ha una speranza di tornare a segnare è proprio grazie a Schick, che attualmente è il giocatore più forte della rosa. Chi lo insulta oggi per il gol mangiato se ne pentirà“.

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