Sneijder, rispunta il Milan.
La posizione tattica, il riscatto, il pressing della moglie: perché può dire sì ad Allegri.
Sarebbe la 'fionda' per El Shaarawy e Drogba, Galliani ha il 'tesoretto' da Pato e Binho. E la signora Yolanthe...
(Corriere dello Sport)

Domani l'attaccante fa le visite, il 2 in campo. E con l'aiuto degli argentini può arrivare Schelotto. Per l'estate si segue Saponara: sfida con la Juve.
Inter, il nuovo anno porta subito Rocchi. Il dopo Wes è Lodi?
L'unico strumento che faciliterebbe la comunicazione immediata sarebbe il web, con Lotito (ora a Cortina), Rocchi (Roma), i suoi manager (Milano), Tare (Albania), Branca e Ausilio (Abu Dhabi) interconnessi. Oppure basterà aspettare l'anno prossimo, ovvero le prossime ore, quando Inter e Lazio infileranno gli ultimi contatti per Rocchi nerazzurro. L'attaccante ormai al 95% chiuderà il 2012 da laziale e aprirà il 2013 allenandosi un po' più a Nord: oggi il capitano si presenterà alla ripresa a Formello, una volta definiti gli ultimi dettagli, il 2 gennaio Rocchi sarà già alla Pinetina, dopo arrivo in città e visite mediche fissate per il primo dell'anno. In mezzo ci sono solo alcune pendenze giocatore-Lazio: le altre intese, compreso l'indennizzo Inter nelle casse laziali (4-500 mila euro), sono pronte e dunque, per presentarsi al raduno nerazzurro, a Rocchi potrebbe bastare una documentazione spedita via fax. O via web, dove si possono spiare ulteriori dettagli dell'affare: su twitter Fabio Parisi, manager dell'attaccante, definisce Rocchi «la prima scelta di Strama», cinguettio inviato come risposta a un tifoso dell'Inter (non troppo entusiasta dell'operazione).

L'idea Lodi Più ipotesi, invece, per l'identikit del rinforzo per la mediana: non ancora tramontata l'idea Francesco Lodi, classe 84, regista del Catania, scuderia Moggi. L'Inter è interessata al prestito con diritto di riscatto, formula non proprio congeniale in Sicilia, dove puntano invece a un ricavato immediato di 6-7 milioni. Distanza ora incolmabile, tra un po' chissà.

E l'idea Schelotto Con la stessa formula, soprattutto in caso di cessione di Jonathan, l'Inter potrebbe considerare l'arrivo di Ezequiel Schelotto. L'Atalanta, oltre a Peluso, sembra essersi convinta a cedere anche l'esterno italo-argentino: la priorità del club bergamasco sarebbe quella di ottenere subito un buon introito e aspetta di vedere se la corte della Sampdoria si farà più concreta, ma Schelotto ha ottimi rapporti con gli argentini di Stramaccioni e se dovesse pesare la sua volontà, Inter e Atalanta potrebbero cercare un accordo sulla formula di trasferimento in grado di accontentare entrambi i club.

La pista Fernando Sempre pensando ad un prestito e riscatto l'Inter potrebbe richiamare in causa il Porto, per un Guarin-bis: nel caso in cui l'operazione Paulinho diventasse proibitiva per gennaio, Fernando resta infatti tra i preferiti, con l'alternativa Meireles («Voglio cambiare aria» il virgolettato del giocatore del Fenerbahçe, poi ritrattato).

Cosa dirà Sneijder? Tutte strategie, con relativa disponibilità economica, che dipendono dalla cessione (o meno) di Sneijder, che è in stand by almeno fino al 2 gennaio, quando è previsto che Wes si presenti alla ripresa e si tornerà ad affrontare la questione del suo contratto. L'Inter è ancora in attesa di una risposta sulla proposta di revisione, con spalmatura, dell'ingaggio. Senza un accordo si riparlerà di cessione (e solo poi si tornerà sul mercato): la pista più praticabile sembra quella inglese (Liverpool in pole position, ma ci sono anche Tottenham e Manchester United), da non escludere quella tedesca (Schalke 04), a meno che Sneijder non decida di considerare l'ipotesi Los Angeles (Galaxy).

Talento In estate verranno esplorati anche altri fronti: tra i baby che hanno fermato l'attenzione interista c'è Riccardo Saponara, talentino dell'Empoli, anche ieri (nella vittoria a Reggio Calabria) ammirato da osservatori nerazzurri. La metà del cartellino sarebbe già stata bloccata dal Parma: visti i buoni rapporti con la società di Ghirardi, l'Inter potrebbe puntare all'altra metà per poi lasciare Saponara (che piace anche alla Juve) in Emilia.