Sneijder, dg Liverpool: 'Offriamo stipendio equo'
Si riapre la rincorsa a Wesley Sneijder. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, il Liverpool sarebbe tornato in pista per cercare di strappare l'olandese al Galatasaray. Rimane, però, il nodo ingaggio, lo stesso che ha impedito in passato anche al Manchester United di arrivare a Wes: "Il nostro ruolo quando negoziamo con gli agenti dei giocatori è quello di far firmare un contratto che sia equo per entrambe le parti - ha spiegato Ian Ayre, direttore generale dei Reds, ai microfoni del Liverpool Echo -. Equo vuol dire il giusto stipendio per un giocatore che offre le sue prestazioni. Tutti quelli che lasciamo entrare devono dare il loro meglio. Io non sono dell'idea che i calciatori oggi siano strapagati. Penso semplicemente che danno il loro grosso contributo al miglior campionato del mondo. La gente viene ricompensata per contribuire a ciò che è stato raggiunto, questo deve essere il punto di vista di un club. Se un giocatore rende, viene pagato quanto vale. Questa è la filosofia dei contratti che offriamo e che firmiamo".