E' saltato l'incontro che si sarebbe dovuto svolgere in mattinata tra il presidente operativo della Fiorentina Mario Cognigni e l'agente di Adem Ljajic (21), Fali Ramadani. Sul tavolo resta ancora la spinosa vicenda del rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2014, con adeguamento di stipendio (da 800.000 euro a 1,5 milioni a stagione) e inserimento di una clausola rescissoria. Proprio su questo fronte, si registrano le difficoltà maggiori, visto che la Fiorentina vorrebbe liberare il calciatore per una cifra vicina ai 15 milioni di euro, mentre l'asso serbo preme attraverso il suo procuratore per farlo per meno di 10.

Impossibile non pensare alle manovre sotterranee del Milan, molto interessato a un giocatore che potrebbe arrivare negli ultimi giorni di mercato qualora Ljajic non raggiungesse l'intesa con i viola per il prolungamento. Sono molto chiare del resto le parole di lunedì scorso del ds Daniele Pradè, che vuole in rosa solo giocatori desiderosi di sposare il progetto della Fiorentina e attende una presa di posizione definitiva da parte del calciatore.