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Sky Sport De - Juventus su Chabot: bianconeri stregati dall'ex Sampdoria nella sconfitta con lo Stoccarda
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IL PREZZO - Chabot è arrivato in estate allo Stoccarda e si è subito ambientato alla perfezione, diventando un pilastro della squadra. Ha firmato un contratto fino al 2028 e il club lo valuta intorno ai 20 milioni. La società lo seguiva già dai tempi di Genova e ora, anche se la dirigenza è di fatti cambiata in toto, il suo nome è tornato a rimbalzare in ottica juventina. Ha 26 anni, di piede mancino – che non è un dettaglio da trascurare – e può giocare all’occorrenza anche davanti alla difesa. Nell'affannosa ricerca di difensori moderni, fluidi e bravi a impostare, il giocatore cresciuto nel Lipsia è un profilo da seguire con grande attenzione.
L'IDENTIKIT - Classe 1998, Chabot è un colosso di 195 cm. Ha 26 anni e nazionalità tedesca e francese. In quest’annata ha già disputato 27 partite, fornendo un assist e risultando spesso tra i migliori della squadra della Mercedes che sta confermando quanto di buono fatto vedere nella passata stagione, sia in Germania che in Champions League. Forte fisicamente e bravo tatticamente, ha anche il vizio del gol: ne ha segnati sia con la Sampdoria che con lo Spezia. Ha impressionato soprattutto nella sfida alla Juventus. Dopo quella gara aveva detto: “"Siamo estremamente contenti della vittoria. È stata una grande prestazione dal primo all'ultimo minuto che farà sì che i prossimi allenamenti saranno molto più divertenti”. Ha dichiarato in passato di ispirarsi a Chiellini, Bonucci e Koulibaly e lodato alcuni degli allenatori italiani con cui ha lavorato. “Mi sono trovato benissimo con Italiano, ho imparato molto con i suoi consigli, è davvero un grande allenatore. Ma devo ringraziare anche Ranieri", si legge in una sua vecchia intervista.
LA CARRIERA - In Italia lo aveva portato la Sampdoria che lo aveva notato al Groningen e lo aveva prelevato per 3 milioni e 7. A lui l’arduo compito di prendere il posto che era stato di Skriniar, Andersen e Mustafi, missione però fallita dopo una stagione altalenante nella quale era partito titolare ma poi, con l’avvicendamento in panchina tra Di Francesco e Ranieri, aveva perso il posto. Da Genova dunque la partenza in direzione La Spezia in prestito, prima di tornare di nuovo in blucerchiato. Qui aveva disputato un’altra mezza stagione prima che, nel gennaio 2022, su di lui si era avventato il Colonia che lo aveva preso in prestito biennale con opzione di riscatto per 2,8 milioni, opzione che il club poi ha ben presto esercitato. Con il Colonia è diventato uno dei difensori più in rampa di lancio della Bundesliga ma non ha riuscito ad evitare la retrocessione dei suoi. In estate il salto allo Stoccarda e la possibilità di giocare per la prima volta in Champions League dove ha stregato anche la Juventus.
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C'è Hermoso i uscita dalla Roma. Almeno come riserva in prestito la Juve dovrebbe farci un pensie...