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Skriniar: 'So del Barcellona, ma amo l'Inter. Voglio la Champions qui'
VERSO IL DERBY - Skriniar si è poi concentrato sulla gara di domenica: "Vogliamo chiudere la serie del Milan. In pratica li abbiamo rianimati noi nel derby di Coppa Italia, lo scorso dicembre, ora sarà invece l'Inter a ripartire. Troviamo avversari pieni di fiducia, in un ottimo momento di forma. È stato bravo Gattuso, in campo si aiutano, lottano su ogni palla. Se potessi, ai rossoneri toglierei Suso, il giocatore chiave. Cutrone? Attaccante forte, giovane, motivato. Segna toccando pochi palloni, servirà grande concentrazione con lui"-
SUL MOMENTO - "Quello che abbiamo fatto nelle ultime partite non basterà di certo domenica sera. Spalletti lo ripete ogni giorno: dobbiamo fare meglio e dare più del massimo, sia di squadra sia singolarmente. Veniamo da un lunghissimo periodo di crisi che non so spiegarvi. Ci alleniamo bene eppure non esprimiamo un gioco adeguato. Spogliatoio diviso? Non è vero, il nostro è evidentemente un problema di testa, giochiamo a sprazzi, non teniamo la giusta concentrazione per l’intera gara. È qui che bisogna migliorare, ormai non ci sono più margini, è il momento di tornare a mostrare il nostro valore. L'uomo derby? Icardi. All'andata l'ha buttata dentro tre volte, ci sono mancati i suoi gol in questo inizio 2018. Sì, punto su Maurito, uno che ho sentito vicino fin dai miei primi giorni milanesi. Questo è il weekend della verità, il programma propone partite che diranno cose importanti a ogni livello là davanti, e noi dovremo farci trovare pronti. Lazio, Inter, Roma e Milan: la corsa è lunga ed equilibrata. Non dimentichiamoci poi della Samp, che è forte e non molla. I tifosi? Sono magnifici, direi unici. Il loro apporto non è mai mancato, nemmeno nei momenti in cui si è giocato davvero male. Domenica il bel gioco non conta, voglio i tre punti. Non c'è più tempo per scherzare. Dopo il Milan avremo il Napoli, servono vittorie di peso per poter dire di essere usciti da una crisi ormai insopportabile".