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    Siviglia fuori da tutto, ora rischia la retrocessione: da En-Nesyri a Rafa Mir, le occasioni di mercato

    Siviglia fuori da tutto, ora rischia la retrocessione: da En-Nesyri a Rafa Mir, le occasioni di mercato

    • Federico Zanon
    Fracazo. L'ennesimo di una stagione iniziata male, che rischia di finire peggio. Con la sconfitta 2-1 al Bollaert-Delelis di Lens, il Siviglia chiude al quarto posto il gruppo B di Champions League, terminando a dicembre la sua avventura in Europa. Niente qualificazione agli ottavi, niente playoff di Europa League, competizione della quale è regina con sette trionfi, compreso quello di Budapest contro la Roma del maggio scorso. Un fallimento totale, che ha radici profonde. Se il Siviglia è l'unica squadra della prima fascia a chiudere al quarto posto, non è solo un questione di avversari (Arsenal, Psv e Lens). Alla base c'è una confusone societaria che, nell'ultimo anno, ha portato a fare scelte azzardate a livello sportivo.

    ALONSO, SCELTA SCIAGURATA - Il direttore sportivo Monchi, volato in Inghilterra all'Aston Villa, non è stato sostituito adeguatamente, José Luis Mendilibar, che l'hanno scorso ha conquistato una comoda salvezza vincendo l'Europa League, è stato cacciato a inizio ottobre, rimpiazzato dall'ex commissario tecnico dell'Uruguay Diego Alonso, che non ha dato gioco e non ha portato risultati. Il Siviglia, partito con ambizioni europee, in campionato è quartultimo insieme al Cadice con 13 punti in 16 partite, tre in più del Celta, che a oggi sarebbe retrocesso. Un cammino condizionato dagli infortuni e da un mercato non all'altezza, pesantemente influenzato dalla scelta di ridimensionare la natura degli investimenti. La vecchia guardia, Sergio Ramos e Rakitic non funziona più, i nuovi arrivati, soprattutto Sow e Lukebakio, non hanno confermato sul campo le grandi aspettative.

    NON SOLO EN NESYRI - Un Siviglia fuori da tutto obbliga a fare delle riflessioni sul mercato. A gennaio potrebbe esserci una rivoluzione, con l'obiettivo di ridurre il monte ingaggi. L'ex Milan e Genoa Lucas Ocampos resta appetibile, più di Suso e Lamela, che quest'anno han preso residenza in infermeria. In mezzo Sow, seguito dalla Lazio in estate, può funzionare in altri lidi, in attacco il pezzo pregiato è Youssef En-Nesyri, a segno 9 volte in 22 partite stagionali. Una scommessa potrebbe essere Rafa Mir, che il Milan ha trattato nelle ultime ore di mercato della finestra estiva. Compresi i due match di  Coppa del Re ha visto il campo solo 406', di fatto è fuori dal progetto. E cerca un club per rilanciarsi.

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