Sissoko titolare export:| La situazione gli pesa
Momo Sissoko ha sempre voluto diventare un giocatore di livello internazionale, solo che Gigi Del Neri, finora, l'ha preso alla lettera, aprendogli praticamente solo il pianerottolo dell'Europa League: lì il centrocampista maliano è il giocatore più utilizzato dalla Juve (al pari di Chiellini, 540 minuti), ma in campionato s'è visto 72 minuti in tutto, scivolando per impiego al posto numero 17. Rischi del mestiere, quando appartieni a una grande squadra e le competizioni sono multiple, senza drammi affrettati visto che poi gli equilibri possono cambiare in un paio di partite. A Momo la situazione comincia però a pesare: se questa sarà la tendenza, a gennaio preferirei andarmene, è il pensiero del giocatore. La Juve potrebbe anche accontentarlo, ma solo in presenza di un affare economico: cioè una ben remunerata cessione, considerando i 13 milioni (11 più due di bonus) pagati dai bianconeri al Liverpool nel gennaio 2008. Difficile insomma lo scambio con Zuniga, che pure era lo spiffero uscito da Napoli.
Nonostante la delusione del giocatore, l'addio pare possibile, non certo scontato, per almeno due motivi: i bianconeri hanno comunque bisogno di quattro robusti centrocampisti centrali, e poi Del Neri apprezza le qualità di Sissoko, che nel mancato utilizzo ha pagato anche qualche fastidio fisico. Insomma, sul giocatore il tecnico conta. Più di una volta, ne ha sottolineato il notevole impatto fisico sulla produttività della squadra. Negli ultimi giorni la situazione s'è ulteriormente aggrovigliata per un intreccio di procuratori.