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Sissoko non convocato: l'Inter ci pensa, ma la priorità è Joao Mario
DE BOER CI PENSA - Si accende il mercato soprattutto in ottica Inter: Frank de Boer ha confermato oggi che il profilo di Sissoko è gradito e non poco dai nerazzurri che devono ancora completare il centrocampo e c'è già stato un primo incontro con l'entourage del giocatore. Il francese si è esposto, vuole cambiare aria, il Newcastle però non vuole mollare e aspetta offerte non inferiori ai 30-35 milioni di euro: la cifra è importante ma non spaventa l'Inter, che al momento tuttavia considera Sissoko solo un'alternativa a quello che è l'obiettivo primario.
PRIORITA' JOAO MARIO - Il desiderio numero uno resta sempre lui, Joao Mario, guarda caso anche lui come Sissoko non utilizzato nell'ultimo impegno dello Sporting Lisbona, e nelle ultime ore è cresciuto l'ottimismo dalle parti di Corso Vittorio Emanuele: l'Inter è fiduciosa, confida di poter arrivare a sviluppi positivi per il portoghese nei prossimi giorni e questo raffredda in parte la pista che porta al francese, che arriverebbe dunque solo qualora l'ipotesi Joao Mario dovesse definitivamente tramontare. Sissoko in stand-by tra campo e mercato, una soluzione scomoda a pochi giorni dalla chiusura della sessione estiva.
22.15 JORGE JESUS SU JOAO MARIO - Jorge Jesus, allenatore dello Sporting Lisbona, ha parlato del futuro di Joao Mario dopo la partita contro il Pacos de Ferreira: "Il ragazzo non è venuto qui per via della sua condizione fisica, non per la trattativa con l'Inter. Nell'ultimo allenamento ha fatto capire che oggi sarebbe stato un rischio mandarlo in campo. Joao Mario è un giocatore dello Sporting e molto spesso dobbiamo preservare un giocatore da problemi fisici nel caso in cui questi possa andare via; in una situazione normale avrebbe potuto giocare, ma qui rischiava. Col Maritimo ha giocato ma ora ha fatto capire che c'erano rischi e quindi temevo che si potesse fare male. Ma se dovesse recuperare e se la situazione non dovesse cambiare, contro il Porto domenica ci sarà".