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    Simone Inzaghi: "C'è anche la Lazio per lo Scudetto. Sto bene all'Inter, orgoglioso di quello che ho fatto"

    Simone Inzaghi: "C'è anche la Lazio per lo Scudetto. Sto bene all'Inter, orgoglioso di quello che ho fatto"

    • Andrea Distaso
    Per Simone Inzaghi la sfida da grande ex della Lazio è un appuntamento particolarmente importante per la sua Inter e il momento del campionato. Un vero e proprio scontro diretto tra due squadre appaiate a quota 31 punti in classifica e in piena bagarre per la corsa Scudetto. In assenza di conferenza stampa, l'allenatore nerazzurro ha preso la parola ai canali ufficiali del club.

    "Sarà una partita complicata: affrontiamo un'avversaria che ha vinto 16 partite su 22 ufficiali e che anche quando non ha vinto ha giocato delle ottime gare. Sarà un impegno difficile che dovremo interpretare nel migliore dei modi", ha esordito il tecnico dell'Inter. Che poi si sofferma sul lavoro del collega Marco Baroni, da questa stagione alla guida della Lazio: "Bisogna dar merito a tutti quanti, penso alla società e all'allenatore. Baroni sta facendo grandissime cose, la squadra è organizzata e i calciatori stanno giocando un ottimo calcio, con un'ottima proposta di gioco: questo è giusto che venga evidenziato da tutti noi”.

    Nel suo intervento a Inter TV, Simone Inzaghi parla anche del grande equilibrio che continua a regnare in questa stagione di Serie A: "Avevo detto alla vigilia del campionato che sarebbe stato un torneo equilibrato, con tante pretendenti; secondo me è giusto considerare anche la Lazio perché, al di là della classifica positiva, ha una proposta di gioco ben organizzata che le permette di essere inserita tra le pretendenti alla vittoria".

    Infine Simone Inzaghi non può esimersi dal tornare a parlare del suo profondo legame con la Lazio, società nella quale ha militato da calciatore e dove ha iniziato il suo percorso di allenatore: "Per me non sarà mai mai una partita uguale alle altre. Non dimentico quello che è stato il mio percorso e i trofei vinti, prima in campo e poi in panchina. Per questo ringrazio i miei compagni di squadra e i miei giocatori. Ho avuto la fortuna di aver lavorato alla Lazio, ma ora penso all'Inter: una società dove sto benissimo in questo momento e dove mi sento apprezzato da tutte le componenti. Per questo sono orgoglioso di quello che sto facendo qui all'Inter".

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    Il 5 maggio giorno fantastico per tutti gli amanti del calcio e lo dico da cartonato onesto

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