Primo obiettivo, sfoltire. Perché, nonostante il gran lavoro fatto nelle scorse settimane con decine di giocatori già piazzati, c’è ancora parecchio da lavorare. E così, prima di tutto, la dirigenza rossoblù si è messa all’opera per trovare una collocazione ai vari Eduardo, Kharja, Sokratis, Veloso, Acquafresca e Chico, tanto per citare i più noti. I più vicini a lasciare il Genoa sembrano, al momento, Kharja e Sokratis.

Il greco è da settimane nel mirino del Werder Brema, la trattativa è lunga ed estenuante ma potrebbe sbloccarsi a breve. Del marocchino si parla sempre in prospettiva Fiorentina o Napoli ma c’è anche l’ipotesi Paris Saint Germain: ipotesi avvalorata dalla conferma dell’ingaggio di Leonardo come direttore generale del club francese. Kharja, qualche giorno fa, aveva espresso la volontà di restare in Italia o andare in Spagna, mete preferite rispetto al campionato francese. L’intervento di Leonardo, che lo ha già avuto all’Inter, potrebbe fargli cambiare idea. Chico, invece, è sempre sul taccuino del Betis Siviglia, alla ricerca di un difensore.

Per quanto riguarda le trattative in entrata, sempre più lontano appare Floro Flores. Dopo l’offerta presentata dal Rubin Kazan il Grifone non si è più fatto sentire: ora Floro Flores attende una risposta dal club russo dopo aver chiesto 3 milioni d’ingaggio. L’alternativa più credibile resta il Bologna, che ha offerto 2 milioni più metà Della Rocca per averne la comproprietà. Da Udine si parla di uno scambio di comproprietà tra Acquafresca e Floro Flores. Su Acquafresca, però, ci sono anche Fiorentina e Bologna.

Si lavora sempre sul fronte difensore. «Con il Genoa c’è un accordo su tutto che risale ormai a qualche settimana fa. Siamo rimasti che ci saremmo sentiti non appena avessero concluso la cessione di Criscito. Mi sembra che sia andato allo Zenit, ora aspetto segnali. Su Silvestre, intanto, ci sono anche altri club», sottolinea l’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco.

Fase di stallo per quanto riguarda il portiere. Salvatore Sirigu vuole lasciare Palermo dopo il mancato accordo con Zamparini riguardo all’adeguamento del contratto