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  • Signorini, Cerci, Podolski e… tutti i flop di gennaio

    Signorini, Cerci, Podolski e… tutti i flop di gennaio

    • Tommaso Signorini, scrittore

    E'già tempo di bilanci sulla campagna acquisti di gennaio che, considerando il periodo, è stata piuttosto vivace.

    Alcune squadre hanno operato sul mercato in modo massiccio ma non sempre la quantità è servita a migliorare la sostanza e la qualità delle squadre.

    Ad esempio l'Inter solo sulla carta sembra aver fatto un ottima campagna acquisti. Podolski è quasi un ex calciatore che dopo un paio di prestazioni positive è calato in modo deciso. Shaqiri è un giocatore forte ma discontinuo che alterna prestazioni convincenti a prestazioni sottotono, tanto è vero che nel Bayern è stato presto emarginato e poi venduto ad un club come l'Inter che in questo momento ha un organico di medio valore dove il giocatore può ritagliarsi un po' di spazio. Per il resto è stato preso Santon che per ora non sembra avere mantenuto le promesse di inizio carriera e Brozovic che probabilmente si rivelerà il migliore acquisto dei nerazzurri.

    Il Milan continua a seguire il suo tecnico negli errori di questa pessima stagione.

    La cessione, anche se solo in prestito di Niang al Genoa e l'arrivo di Cerci, Antonelli, Paletta e Destro non ha aggiunto quasi niente alla già disastrata situazione del Milan, anzi forse ha peggiorato le cose. I problemi del Milan sono principalmente di natura dirigenziale. Galliani riusciva nel suo lavoro con le casse societarie piene. Oggi con le poche risorse a disposizione non è capace di gestire la situazione. L'avvento di Barbara Berlusconi, dirigente senza alcuna esperienza, ha creato ancora più confusione in una situazione che aveva solo necessità di un uomo nuovo e capace alla guida della società. Inspiegabile è stata scelta della società mettere nella stessa squadra due soggetti come Cerci e Menez che di certo non fanno spogliatoio.

    Inzaghi era chiaro che non sarebbe stato in grado di risolvere i problemi della squadra, ma ha superato le peggiori aspettative. Non ha dato un gioco al Milan e non ha valorizzato alcun giocatore. Torres in Spagna è migliorato e Niang è sempre uno dei giocatori più pericolosi del Genoa.

    Praticamente nulla la campagna acquisti della Juventus che comunque dispone di un ottima squadra che non necessita di grandi ritocchi.

    La Roma ha fatto un ottima campagna acquisti in estate e ha preso altri giocatori come Doumbia e Ibarbo per sostituire Destro. Il problema della Roma riguarda la preparazione e forse l'allenatore, non la rosa che è completa e ben assortita.

    Il migliore mercato di gennaio è stato fatto dalla Fiorentina che ha ceduto un ottimo giocatore come Cuadrado per una somma decisamente alta ed ha preso un'altro ottimo giocatore Salah a meno della metà del prezzo di cessione del primo. Salah ricorda nelle sue cadenze disarmoniche e sincopate il grande Edmundo ed ogni volta che ha la palla da la sensazione che possa succedere di tutto. Infine ha preso Diamanti che è un giocatore ancora integro e che tatticamente è perfetto per la Fiorentina a soli due milioni e Gilardino a costo zero.

    Insufficiente il mercato del Napoli che aveva stentato anche in estate. Gabbiadini è un buon giocatore ma non un campione ed è stato pagato dodici milioni per il resto non sembra che Strinic e gli altri acqusti potranno aggiungere molto alla squadra.

    Buona infine la scelta del Genoa di cedere Antonelli e prendere Niang che conferisce alla squadra il dinamismo sulla fascia che necessitava ed in particolare di trattenere il fortissimo Perotti.

     

     

     

     

     

     

     

     

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