Sienamania:| Una confortante risposta
Un passaggio del turno che oltre alla soddisfazione per lo storico traguardo raggiunto regala indubbiamente alla Robur una bella iniezione di fiducia in vista dei due ultimi impegni del 2011. A Palermo si è vista una squadra che ha interpretato la partita nel modo migliore, non snobbando l'impegno, anzi, dominando a lungo contro i padroni di casa, mai veramente in partita, fatta eccezione per Ilicic, unico a salvarsi nel grigiore generale della compagine di Mangia. Con un pizzico di precisione in più i tempi regolamentari si sarebbero potuti concludere con un punteggio tennistico a favore dei bianconeri. che in alcuni tratti della gara sono sembrati assoluti padroni del campo.
Dalla prestazione Sannino e i suoi possono sicuramente prendere qualche spunto positivo già in vista della trasferta di Milano. È infatti già tempo per accantonare l'impresa del 'Barbera' per ributtarsi con rinnovato ottimismo nel campionato, dove le difficoltà sono ovviamente maggiori. Il risveglio di Angelo, eroe di Coppa, sottolinea come anche in assenza di Belmonte a destra in difesa ci possa essere un'alternativa credibile a Vitiello, seppur con qualche limite in fase di copertura rispetto al più attento terzino campano. Quello che ha impressionato di più però è stato Reginaldo, assoluto protagonista della sfida, anche al di là dei due gol.
La doppietta, che poteva anche essere tripletta se non fosse stato per le parate di Brichetto, candida l'esterno ex Parma come possibile titolare già a Milano, dove la sua velocità potrebbe risultare utile in un match dove occorrerà sfruttare al massimo gli spazi che i rossoneri di Allegri giocoforza concedono tra le mura amiche dovendo fare propria l'intera posta. Di sicuro resta la certezza che, se supportato da una forma fisica ottimale, è davvero un peccato rinunciare all'esterno brasiliano, che in alcune occasioni può essere sfruttato come attaccante.
Le note liete non si esauriscono al duo brasiliano: anche dalla difesa sono arrivate conferme, visto che i gol subito sono stati - tranne il secondo di Ilicic - episodi piuttosto sfortunati. A centrocampo Bolzoni, stranamente impreciso, ha disputato però 120 minuti di grande voglia ed intensità, non mollando mai, così come si è alternato al suo fianco, ossia Codrea e Parravicini. Luci e ombre invece per Pablo Gonzalez, prezioso in versione assistman ma ancora troppo impreciso sotto porta nonostante il bel gol del provvisorio 2-1. Una rete che però potrebbe rivelarsi assai utile per accrescere l'autostima dell'ex Novara, ancora fermo ad una solo segnatura in campionato.