Calciomercato.com

  • Getty Images
    Sienamania:| Per la prima volta quartultimi

    Sienamania:| Per la prima volta quartultimi

    La delusione per la mancata vittoria del Siena è stata mitigata dal ko del Genoa a Napoli, che permette ai bianconeri, per la prima volta in stagione, di essere in zona salvezza. A quota 27 infatti al momento c'è il terzetto composto da Siena, Genoa e il rinato Palermo del Sannino bis. Il vantaggio negli scontri diretti con liguri e siciliani però mette momentaneamente la Robur nell'invidiabile quart'ultima posizione. Traguardo effimero e decisamente da non festeggiare, visto che alla fine mancano sette giornate e che lo 0-0 contro i ducali ha confermato le difficoltà della squadra nel momento di fare il famoso e tanto decantato salto di qualità.

    Però pensare di essere in pienissima corsa per non retrocedere con squadre dal grande blasone e dai valori superiori è già di per sé una notizia troppo importante perché passi inosservata, specie se si pensa per un attimo ad un paio di mesi fa (prima della vittoria contro la Sampdoria, i primi tre punti dell'era Iachini). In questo momento in pratica risulterebbe 'annullato' l'odioso ed ingiusto gap di sei punti, senza i quali la squadra di Iachini sarebbe in un'invidiabile posizione di classica, quasi al riparo da brutte sorprese, o comunque con un margine di grande sicurezza sulla zona calda.

    Il campionato però non è certo finito, e sabato a Pescara i bianconeri saranno chiamati a misurare l'orgoglio e le residue speranze di rientrare in lotta degli abruzzesi, che nonostante il grottesco girone di ritorno con tre punti potrebbero clamorosamente tornare in corsa, almeno dal punto di vista mentale e motivazionale. Il Genoa invece se la vedrà domenica in un derby che si preannuncia infuocato, contro una Samp reduce da due ko consecutivi. Per il Palermo l'avversario si chiamerà Bologna al 'Barbera', nel match di mezzogiorno. Sarebbe bello poter guardare queste due partite avendo fatto il massimo dei punti all'Adriatico. Ma sicuramente Sculli e compagni non la penseranno così.

    Altre Notizie