Magari non sarà proprio fastidioso come intermezzo tra le sfide contro Atalanta e Inter, però di certo l'impegno di Coppa Italia a Cagliari Sannino lo avrebbe evitato volentieri. Non tanto per 'paura' di infortuni dell'ultima ora, visto che in campo andranno tutti giocatori che per adesso hanno avuto poco (o addirittura nessuno) spazio, ma perché giocando giovedì per di più alle 21.15 la settimana di preparazione ad un difficilissimo impegno di campionato è a dir poco stravolta. Sapientemente, Sannino ha portato tutta la rosa ad eccezione degli infortunati Calaiò, Grossi, Brkic e Vergassola, per potersi allenare tutti insieme e già venerdi mattina prima del rientro sostenere un'intesa seduta di preparazione in vista dell'Inter.

L'occasione del Sant'Elia rappresenta una vetrina da non sbagliare per almeno un paio di giocatori che fino adesso hanno vissuto questo primo quarto di stagione dietro le quinte. È il caso di Troianiello, che - come Sestu - da esterno importante nel 4-2-4 di Conte è diventato una comparsa per il 4-4-2 di Sannino, il quale ha preferito puntare sua altri esterni. In difesa si rivedrà Belmonte, al suo secondo esordio in maglia bianconera, dopo la sfortunata stagione 2008/09 terminata con una sola presenza all'attivo nel Siena di Giampaolo. Sorprendono, ma fino ad un certo punto, le convocazioni di Codrea e Parravicini, che giustamente sono stati reintegrati in rosa per l'impegno di Coppa.

Sarebbe stato davvero controproducente e rischioso affiancare a Bolzoni uno tra D'Agostino e Gazzi, che invece si alleneranno nel ritiro sardo solo in funzione dell'Inter. La rosa lunga, a volte difficile da gestire, adesso sembra tutto sommato tornare utile. In ogni caso l'attenzione generale non può che essere già rivolta verso l'Inter, l'unica squadra di serie A che non è mai stata battuta dal Siena nella sua storia, anche a dire il vero in  più di un'occasione ci è andata vicino. Ma nonostante le oggettive difficoltà della compagine milanese di quest'anno i neroazzurri di Ranieri restano nettamente favoriti. Starà alla 'banda Sannino' sovvertire l'ennesimo pronostico che la vede sulla carta soccombere.