Siena, Sannino:| 'Soli contro tutti'
Per Giuseppe Sannino domani è la prima volta in serie A. Alla 'veneranda' età di 54 anni ci sarebbe da provare un'emozione incredibile, ma lui riesce a tenere tutto dentro senza problemi: «Il fatto che sia l'esordio non mi provoca realmente nessuna aspettativa particolare - sottolinea l'allenatore del Siena - anzi, il fatto che sia per me la prima lascia il tempo che trova. L'unica cosa che mi interessa è vedere quello che faranno i ragazzi: saremo da soli contro tutto uno stadio, mi piacciono queste sfide». «Anche in campionato - aggiunge - saremo noi contro tante altre che partono un gradino sopra di noi: dovremo essere bravi ad andare a cercare i punti dappertutto, tornando sempre a casa con il sorriso di chi ha dato tutto».
«Il Catania è una buona squadra - prosegue Sannino - con un grande nucleo di giocatori argentini capaci di mettere insieme qualità e aggressività». Qualche problema fisico (Reginaldo), qualche leader storico in panchina (Vergassola), ma Sannino non teme ripercussioni sulla squadra: «Gli infortuni fanno parte del gioco, mi dispiace per Reginaldo che ci teneva tantissimo. Per quanto riguarda eventuali mugugni per la panchina, lasciano il tempo che trovano. I giocatori quando firmano un contratto sanno che entrano a far parte di una rosa in cui io devo scegliere gli undici titolari, i sette che vanno in panchina e gli altri che vanno in tribuna». Per la trasferta il tecnico ha convocato 22 giocatori: nell'elenco non ci sono gli infortunati Angella e Belmonte (oltre al già citato Reginaldo), più per scelta tecnica Grossi, Acosta, Milanovic e Sestu. Sannino ha fatto intuire che darà spazio dal primo minuto alla formazione provata più volte in settimana, con Vitiello in difesa insieme a Rossettini, Terzi e Del Grosso, Mannini e Brienza sulle fasce di centrocampo con Gazzi e D'Agostino centrali, in avanti il tandem Calaiò-Gonzalez.