“Sarà una giornata emozionante in uno stadio pieno, soprattutto per i nostri tifosi e per tutta la città che finalmente riabbraccia la Serie A. Abbiamo di fronte una grande del campionato che parte con tutti i favori del pronostico, ma non vogliamo fare la comparsa”. Così Giuseppe Sannino che ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa alla vigilia della partita con la Juventus. “Perché 24 convocati? Perché vorrei che tutti sentissero un po’ propria questa partita speciale e perché si apre una settimana con tre impegni, quindi ci sarà bisogno di molti giocatori ed è giusto che entrino da subito nell’atmosfera giusta”.

La forza della Juventus e il ritorno di mister Antonio Conte sono stati i temi principali della settimana: “E’ giusto così, Siena potrà di nuovo salutare l’allenatore che l’ha riportata in Serie A e ora guida una squadra di grande levatura. A noi resta il campo, siamo concentrati solo su quello per cercare di sovvertire le previsioni”. Ormai alle spalle il buon esordio di Catania: “Domenica scorsa è già passata, abbiamo conquistato un ottimo punto ma la storia che conta è quella di domani”. Dopo la modifica dell’anno scorso, Sannino ha confermato la scelta della panchina a sinistra guardando il campo di gioco. “Siamo tornati dove la panchina è sempre stata e dove forse i tifosi la vogliono, vicino alla curva”, è la spiegazione dell’allenatore della Robur.