Dopo la sconfitta contro il Parma, ininfluente per l'esito della stagione del Siena, il tecnico dei bianconeri, Giuseppe Sannino, parla in sala stampa: "Dispiace sempre perdere, soprattutto di fronte ad un pubblico numeroso anche all'ora di pranzo. Non siamo capaci di gioire fino in fondo, è un po' il motivo dominante di tutto il nostro campionato. Il risultato lascia un po' di rammarico ma non toglie nulla a quanto fatto ai nostri ragazzi. Quando tu hai raggiunto qualcosa di importante, qualcosa puoi pagare. La grande giocata di Giovinco ha cambiato la gara. Cheapeau ai nostri ragazzi ed al pubblico, mi auguro di finire bene a Napoli perchè questi ragazzi se lo meritano".

Sannino prosegue: "Futuro? Ne parleremo col Presidente dopo Napoli, io ho un contratto col Siena ma i programmi si fanno tutti insieme e bisogna vedere cosa succederà a fine campionato. L'unica cosa certa è che il Siena è in Serie A e gli interpreti contano poco. Perinetti? Il suo lavoro mi ha permesso di lavorare al meglio, ma non è detto che io debba andarmene se lui va via. Ho fatto tre anni con Sogliano e quest'anno ci siamo divisi. Da esordiente il Direttore mi ha fatto lavorare nel miglior modo possibile, facendomi capire ed imparare tanto. Fino a Napoli sono allenatore del Siena, conscio del contratto del prossimo anno. Un bilancio dell'annata? Non è stato semplice, perchè la squadra veniva dalla vittoria di un campionato ed è normale avere qualche problematica. Non è stato facile ma ho avuto una grossa mano dai miei giocatori e gliel'ho detto anche oggi. Devo ringraziarli davanti a voi tutti perchè mi hanno permesso di arrivare a fine campionato, lo devo soltanto ai miei giocatori ed alla sagacia della mia società, anche di fronte ai brutti momenti. Siena è una città bellissima, che mi ha fatto capire cose che non conoscevo e che ha voglia di primeggiare, nel suo piccolo. Vorrei inoltre fare i complimenti al Parma, che è venuto a fare la sua partita, e non lo scopriamo certo oggi visto quello che ha fatto nelle ultime settimane".