L’allenatore del Siena, Giuseppe Sannino ha convocato 23 giocatori per la partita con il Lecce: Brkic, Farelli, Pegolo, Belmonte, Contini, Rossettini, Rossi, Pesoli, Terzi, Vitiello, Bolzoni, D’Agostino, Gazzi, Grossi, Mannini, Sestu, Vergassola, Brienza, Calaiò, Destro, Gonzalez, Larrondo, Reginaldo.

“Dimentichiamo subito Roma e pensiamo alla partita con il Lecce, che sarà durissima”. Così l’allenatore della Robur Giuseppe Sannino, che oggi ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa. “Dobbiamo solo ricordarci che abbiamo perso in casa con la Juventus – ha aggiunto – e abbiamo bisogno di ottenere punti che ci farebbero lavorare con più serenità”. Anche se l’avversario è da prendere con le molle: “Ho visto Lecce-Atalanta e il risultato è stato quanto mai bugiardo: il Lecce è una squadra giovane che corre e avrebbe meritato almeno il pareggio. Però spesso ogni valutazione viene legata al risultato e non si considera il giusto valore delle prestazioni”. Il turnover di Roma con sei giocatori cambiati rispetto alla partita con la Juventus? “Io non parlo di turnover – ha detto Sannino – perché in realtà ho tanti giocatori a disposizione e per me tutti sono in grado di fornire il proprio apporto. Di certo non ho pensato di partire battuto a Roma: Vergassola-Bolzoni sono una coppia di grande spessore che ha portato il Siena in Serie A, Pesoli-Contini sono giocatori di assoluta affidabilità, come Grossi e Angelo. La dimostrazione migliore è stata che pur cambiando gli interpreti, la prestazione è stata la stessa: e questo è quello che per me più conta”.