Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, il presidente del Siena Massimo Mezzaroma ha parlato delle insidie che può riservare il match in programma domani al “Renzo Barbera”. “I rosanero temono il Siena? Mi fa piacere ma in realtà anche noi abbiamo grande timore nel venire in Sicilia. Sappiamo bene che sarà una partita difficile contro un Palermo che ha vissuto ultimamente momenti di alti e bassi ma che a mio avviso è un’ottima squadra, probabilmente è stata un po’ penalizzata nell’avvio di stagione da diversi fattori ma adesso è in ripresa, quindi per noi c’è rispetto e timore reverenziale verso il Palermo – ha spiegato il patron del club toscano - Purtroppo noi dobbiamo far punti al Barbera perché siamo una neo promossa che deve salvarsi il prima possibile e non possiamo lasciare punti per strada, quindi speriamo di tornare dalla Sicilia con qualcosa in ‘tasca’. Se sarò presente al Barbera? Credo proprio che non riuscirò a venire ma ci sarà un’ampia delegazione della società rappresentata anche dalla mia famiglia”.

 

Pres.Siena: “Zampa dice che noi faremo tre gol? Forse punti!”

 

“Zamparini ha detto che il Palermo prenderà 3 gol dal Siena e che quindi per batterci dovranno fare almeno 4 gol? Lui è un presidente da cui imparare vista l’esperienza e i grandi trascorsi in questo mondo. E’ nel calcio da tantissimi anni e ha anche ottenuto risultati importanti. Poi credo sia un presidente davvero maestro nel creare il clima giusto prima delle gare… Tra l’altro quando dice che ne prenderemo tre dal Siena, intende punti in classifica (ride) e non gol”. E’ questo il pensiero del presidente del Siena Massimo Mezzaroma, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it alla vigilia della trasferta di Palermo.

 

Pres.Siena: “Sannino sarà emozionato, Mangia-Sogliano…”

 

Nel corso dell’intervista concessa in esclusiva alla redazione di Mediagol.it, il presidente del Siena Massimo Mezzaroma ha anche raccontato come sta vivendo la sfida in programma domani a Palermo il tecnico dei bianconeri Sannino, che si ritroverà di fronte dei suoi grandi amici al “Barbera”. “Per il mister ogni partita, anche quella settimanale con la formazione berretti o primavera, è la partita della vita. Giuseppe è uno che ha faticato tanto, che ha sudato più di sette camicie per arrivare in Serie A e a mio avviso ci è arrivato meritatamente. Io poi sono quello che può dirlo ad alta voce visto che ho scommesso un po’ su di lui e sono fiero di averlo fatto – ha spiegato il patron del club toscano - La trasferta di Palermo, il mister la sta vivendo e l’ha preparata un po’ come prepara tutte le altre, magari ci sarà per lui un filo di emozione all’inizio nel rivedere diversi volti conoscenti di grandi amici con cui fino a pochi mesi fa ha condiviso pagine importanti della sua carriera come Sogliano o lo stesso Mangia, ma sono convinto che verrà giù al Barbera con il coltello fra i denti e che farà bene con i suoi ragazzi”.

 

Pres.Siena: “Ecco chi toglierei ai rosa domani…”

 

Il Palermo di Devis Mangia ha denotato buona organizzazione tattica ed una ritrovata compattezza pur mantenendo un alto tasso di qualità individuale. Il talento delle stelle rosanero può costituire una costante minaccia per il Siena di Sannino in un match che si annuncia molto tattico e sul filo dell’equilibrio. Questo il parere in merito del presidente del Siena Massimo Mezzaroma, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it. “Chi toglierei al Palermo in vista della partita di domenica? Sono così tanti i giocatori rosanero forti che è difficile dirne uno solo. So che c’è un ballottaggio tra Miccoli e Pinilla che probabilmente si contendono un posto, ma a me piace molto Hernandez, un giocatore dalle grandissime potenzialità che  secondo me non ha espresso del tutto il suo valore, sono convinto che deve ancora venire fuori tutto il suo talento. Quindi di getto, se proprio devo fare un nome, dico che toglierei lui ai rosanero”.