Prestazione a due volti quella del Siena, che merita la vittoria per 3-1 contro un Cittadella penalizzato dall'espulsione di Gasparetto al 21' e il conseguente rigore trasformato da Calaiò. Se infatti nei primi minuti la partita era stata equilibrata e piacevole, dopo l'episodio del penalty la squadra di Foscarini non è riuscita più a contrastare i ragazzi di Conte. Il raddoppio, ad opera di Terzi, e poi il terzo gol, ancora a firma Calaiò, hanno suggellato una prima frazione senza storia. Da sottolineare che però i veneti hanno avuto due buone occasioni, entrambe con Piovaccari: il centravanti si è però trovato di fronte un super Coppola. All'inizio della seconda frazione stesso copione con i padroni di casa, che in vista dell'Atalanta preservano Mastronunzio e Calaiò, vicini più volte alla segnatura. Nel giro di pochi minuti l'arbitro Giancola concede altri due rigori: il primo al Cittadella, con Di Roberto che spiazza Coppola, il secondo al Siena. Immobile, poi espulso per proteste, però si vede bloccare la conclusione da Pierobon. Il Cittadella a quel punto ci crede di più sposta l'inerzia dalla sua. Nel finale Siena leggermente in affanno ma che conserva senza ulteriori danni la preziosa vittoria. C'è però il tempo per la terza espulsione di giornata: tocca a Dalla Bona uscire per somma di ammonizioni.

SIENA

L'attaccante del Siena Emanuele Calaiò: 'Non ci pensavo più di tanto. Sono contento della vittoria, anche se non abbiamo giocato benissimo visto che 11 contro 10 potevamo fare di più. Prediamoci questi tre punti con la consapevolezza che giocando così sarà dura contro l'Atalanta che è una diretta concorrente. Abbiamo un potenziale importantissimo, ma non siamo ancora al top: per me siamo solamente intorno al 50%. Come sappiamo la B è lunghissima. Tra di noi ci sono tanti giovani che hanno bisogno di migliorare e maturare. Sapevamo che il Cittadella è una buona squadra ma rispetto a Livorno siamo contenti: abbiamo valorizzato il punto di domenica vincendo in casa. Immobile? E' giovane, ha solo 19 anni. I rigori si sbagliano ed ha dimostrato di avere qualità. Voglio chiamarlo per confortarlo visto che l’ho visto un po' giù per l'espulsione. Si rifarà, inoltre i rigori li sbaglia solo chi li tira. A Napoli ne ho sbagliati diversi e mi è servito da lezione'.

CITTADELLA

L'attaccante del Cittadella Federico Piovaccari: 'Un grande Siena, che veniva da una serie di partite strana e che era alla ricerca di una bella vittoria. Dopo l'espulsione è stato tutto più difficile. Poi sul tre a zero la partita era finita. Però siamo stati bravi a crederci e a provarci, mettendo anche un po' in difficoltà il Siena. Loro comunque erano più forti sulla carta. Oggi sono stati agevolati dall'episodio del rigore, poi, trovando gli sbocchi in contropiede per loro era tutto più facile. La direzione di gara? In questo inizio di stagione gli arbitri hanno il cartellino un po' troppo facile. Con tre rigori, tre espulsioni e otto ammoniti da fuori può sembrare una partita cattiva che invece non è stata. Speriamo che anche i direttori di gara migliorino'.