Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Shakhtar, Castro avvisa l'Inter: 'Il 5-0 in Europa League non cambia nulla, troveremo il modo i superare anche una montagna'

    Shakhtar, Castro avvisa l'Inter: 'Il 5-0 in Europa League non cambia nulla, troveremo il modo i superare anche una montagna'

    Il tecnico dello Shakhtar Donetsk Luis Castro parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League con l'inter: "Contro il Vorskla abbiamo dominato sempre, contro il Real Madrid invece c'è stato più equilibrio, anche se abbiamo calcato più volte in porta rispetto a loro. Dipende sempre dall'avversario. Pyatov e Matvienko sono disponibili, si sono allenati bene. La sconfitta per 5-0 in Europa League contro i nerazzurri? Non cambia nulla sulla mia idea di calcio. L'Inter ha trasformato ogni occasione, noi neppure una volta. Ricordo anche la partita con la Dinamo Zagabria, sotto 3-1 l'abbiamo pareggiata. Conosciamo la nostra strada, troveremo un modo per superare anche una montagna. Noi dobbiamo cercare sempre di giocare per il massimo obiettivo, in campionato, Coppa nazionale e Champions. Come battere l'Inter? Siamo giovani, escluso qualcuno come Dentinho e Marlos, mi aspetto un avversario fortissimo che compete per il titolo in Italia, ha raggiunto l'ultima finale di Europa League ed è favorita per il passaggio del turno nel nostro girone. Se mostriamo disciplina, sacrificio e disponibilità, possiamo centrare un buon risultato. Non dobbiamo pensare alle individualità, ci interessa la squadra e l'approccio da squadra: questo conta nel calcio. Junior Moraes out nella foto ufficiale della stagione? Non c'era perché non avevamo l'ok dallo staff medico causa Covid, lo avremo e lo sfrutteremo più avanti. Difficile fare la formazione con tanti contagiati? Difficile portare avanti una stagione con tutti questi assenti causa virus, per un allenatore è complicato scegliere, tanti giocatori accusano stanchezza e chi torna dalla quarantena non è immediatamente a disposizione. Il nostro gioco, comunque, non verrà influenzato dagli assenti, la nostra identità e il nostro equilibrio non verranno stravolti. Alcuni sono più rodati, ma daremo comunque il massimo con chi scenderà in campo".

    Altre Notizie