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Shabani, il nuovo Schweinsteiger che fa 'litigare' Inter e Bayern Monaco
Bisogna tornare al 2009 per ritrovare un componente dell'attuale prima squadra del Bayern Monaco debuttare con la maglia del club campione di Germania e vincitrice 5 volte della Coppa dei Campioni/Champions League dopo il percorso nel settore giovanile; si trattava di Thomas Muller, preceduto due anni prima da David Alaba e Sandro Wagner, ma da quel momento in avanti è stato molto raro per la formazione bavarese riuscire ad attingere dal proprio serbatoio interno. Un serbatoio che però negli ultimi anni è tornato a produrre talenti, l'ultimo dei quali risponde al nome di Meritan Shabani.
PANUCCI LO ATTENDE - Sarà colpa del caso, che non tutti gli anni ti regala giovani giocatori già pronti per un livello di competizione molto più alto, sarà colpa di una politica societaria cambiata, in linea con quegli degli altri top club europei, ma quando la classe e la qualità emergono in modo chiaro è difficile non accorgersene. Tanto più se sulla panchina della prima squadra hai la fortuna di trovare un vecchio lupo di mare e grande conoscitore di calcio come Jupp Heynckes, l'uomo che lo scorso 28 aprile ha fatto esordire Shabani in Bundesliga. Centrocampista offensivo classe 1999, un giocatore eclettico capace di giocare anche da seconda punta o da uomo d'ordine in mezzo al campo, come spesso gli accade con le nazionali giovanili tedesche. 185 centimetri di forza fisica mista ad eleganza e visione di gioco, doti che un giorno potrebbe godersi in prima persona il ct dell'Albania Christian Panucci. I genitori del ragazzo, di origini kosovare ma nato a Monaco di Baviera, arrivano da lì e questo potrebbe essere un fattore al momento della scelta. Ad oggi, ha disputato un match soltanto con l'Under 20 tedesca, ma Buahi, ct dell'Under 21 albanese, è pronto a giurare che Shabani è intenzionato a rispondere al richiamo delle sue radici.
L'INTER LO SPIA - Col Bayern Monaco invece, con cui ha svolto la preparazione estiva, partecipando alle amichevoli con Manchester City (trovando la via del gol) e Juventus tra le altre, non ha avuto altre occasioni col nuovo tecnico Niko Kovac, che lo vide esordire tra i grandi, ma da avversario, ancora alla guida dell'Eintracht Francoforte. I tifosi bavaresi, illuminati anche dalle parole di elogio spese nei suoi confronti da Heynckes e dal ds Salihamidzic, lo hanno già adottato e sperano in cuor loro di aver trovato un nuovo Schweinsteiger, un altro centrocampista partito dal vivaio prima di diventare un simbolo del club di Sabener Strasse. La scorsa primavera Shabani ha firmato il suo primo contratto da professionista fino a giugno 2020 e nel suo futuro sembra esserci una cessione in prestito per acquisire esperienza e consacrarsi prima di ripresentarsi al Bayern con più certezze. Ma attenzione a chi, anche in occasione dei match di Youth League (2 gol in 3 presenze per lui), ha preso nota del suo nome uscendo dallo stadio con relazioni sempre positive. Tra queste c'è pure l'Inter.
PANUCCI LO ATTENDE - Sarà colpa del caso, che non tutti gli anni ti regala giovani giocatori già pronti per un livello di competizione molto più alto, sarà colpa di una politica societaria cambiata, in linea con quegli degli altri top club europei, ma quando la classe e la qualità emergono in modo chiaro è difficile non accorgersene. Tanto più se sulla panchina della prima squadra hai la fortuna di trovare un vecchio lupo di mare e grande conoscitore di calcio come Jupp Heynckes, l'uomo che lo scorso 28 aprile ha fatto esordire Shabani in Bundesliga. Centrocampista offensivo classe 1999, un giocatore eclettico capace di giocare anche da seconda punta o da uomo d'ordine in mezzo al campo, come spesso gli accade con le nazionali giovanili tedesche. 185 centimetri di forza fisica mista ad eleganza e visione di gioco, doti che un giorno potrebbe godersi in prima persona il ct dell'Albania Christian Panucci. I genitori del ragazzo, di origini kosovare ma nato a Monaco di Baviera, arrivano da lì e questo potrebbe essere un fattore al momento della scelta. Ad oggi, ha disputato un match soltanto con l'Under 20 tedesca, ma Buahi, ct dell'Under 21 albanese, è pronto a giurare che Shabani è intenzionato a rispondere al richiamo delle sue radici.
L'INTER LO SPIA - Col Bayern Monaco invece, con cui ha svolto la preparazione estiva, partecipando alle amichevoli con Manchester City (trovando la via del gol) e Juventus tra le altre, non ha avuto altre occasioni col nuovo tecnico Niko Kovac, che lo vide esordire tra i grandi, ma da avversario, ancora alla guida dell'Eintracht Francoforte. I tifosi bavaresi, illuminati anche dalle parole di elogio spese nei suoi confronti da Heynckes e dal ds Salihamidzic, lo hanno già adottato e sperano in cuor loro di aver trovato un nuovo Schweinsteiger, un altro centrocampista partito dal vivaio prima di diventare un simbolo del club di Sabener Strasse. La scorsa primavera Shabani ha firmato il suo primo contratto da professionista fino a giugno 2020 e nel suo futuro sembra esserci una cessione in prestito per acquisire esperienza e consacrarsi prima di ripresentarsi al Bayern con più certezze. Ma attenzione a chi, anche in occasione dei match di Youth League (2 gol in 3 presenze per lui), ha preso nota del suo nome uscendo dallo stadio con relazioni sempre positive. Tra queste c'è pure l'Inter.