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Serie C, la Coppa Italia è del Vicenza: 3-2 alla Juve Next Gen, tradita da Iling
APRE SEKULOV - L'inizio è dell'incoscienza, non della paura. E non è un caso che i bianconeri partano con l'acceleratore pigiato al massimo. Prima, seconda, terza azione. Da Sekulov a Barbieri, con Iling in grado di spaventare gli avversari. Con l'insistenza delle grandi, la Next Gen aveva trovato un vantaggio decisamente meritato al 18': il guizzo di Soulé aveva premiato la profondità di Sekulov. Un tocco per portarla in avanti e lo scavetto per decidere il primo tempo. Chiuso sull'1-0 bianconero.
VALZER VICENZA - Ci vuole solo un'occasione, appena una: è tutto un altro Vicenza nella ripresa. E al 47' arriva immediatamente il pari. Valletti, innescato sulla destra, propone in mezzo per Ferrari per l'1-1. La Juve reagisce: prima ha una super occasione con Sekulov, poi cambia nettamente l'inerzia del match. Come? Con una testata, e del più vecchio: il paradosso Poli sigla il 2-1 da calcio d'angolo (su assist di Iling). La gioia dura poco, l'illusione si sprigiona: al 61', azione fotocopia dei biancorossi, con calcio d'angolo di Della Morte che trova il terzo tempo - perfetto - di Cappelletti. Sul 2-2, i padroni di casa gestiscono in un Menti già in festa. In tripudio, poi, quando Ferrari se ne scappa all'83' e con una giocata alla Milito contro-sterza beffando Riccio. E' 3-2. Che non si farà più pari: il calcio di rigore che avrebbe regalato un altro finale viene calciato sulla luna da Iling Junior. Altro che trascinatore.