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    Serie C, disastro Avellino: avvio shock e Rastelli vicino all'esonero. Tentativo per Inzaghi che però aspetta la B

    Serie C, disastro Avellino: avvio shock e Rastelli vicino all'esonero. Tentativo per Inzaghi che però aspetta la B

    Un avvio di stagione quasi sconcertante per l’Avellino, che partiva ai nastri di partenza tra le favorite alla vittoria del campionato e che, invece, è ancora a zero punti in classifica. Falsa partenza per i campani, che già oggi potrebbero decidere di cambiare rotta in modo deciso, ovvero cambiando la guida tecnica. Questione di poche ore, perché lo stato maggiore del club si è riunito per discutere il futuro di Massimo Rastelli, sempre più appeso a un filo e vicinissimo all’esonero. La risposta definitiva è attesa già in mattinata, ma la sensazione è che difficilmente si proseguirà su questa strada.

    SOSTITUTI - L’Avellino, dopo la sconfitta all’esordio contro il sorprendente Latina, è stato piegato anche dalla Juve Stabia. E il vaso, nonostante la stagione sia appena iniziata, è già tracimato: per questo sono stati sondati diversi nomi per prendere il posto di Rastelli. Il sogno sarebbe stato Pippo Inzaghi, ma al momento appare una pista difficilmente percorribile. Il tecnico, infatti, vorrebbe tornare ad allenare, ma non scendendo di categoria: è verosimile quindi che resti in attesa della chiamata di una squadra di B. Stesso discorso per Iachini, con il quale il contatto è stato più approfondito. Più percorribili, secondo La Casa di C, le piste che portano a Michele Pazienza, Delio Rossi e Silvio Baldini, con il club che sta ancora facendo le valutazioni del caso.

    IMPERATIVO RIPARTENZA - L’unica certezza, a prescindere dalla guida tecnica, è che l’Avellino dovrà cambiare pelle quanto prima. Perché il progetto della società è decisamente più ambizioso - almeno sulla carta - rispetto a quanto dimostrato in campo. C’è l’obbligo di ripartire e di dare una sferzata all’ambiente, perché anche la piazza inizia a scalpitare. Stanca e amareggiata per un altro campionato che si annuncia decisamente più complicato del previsto.

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