Serie C, dal Padova al Palermo, il debutto è amaro per le big: vincono solo Bari e Juve U23
BIG IN DIFFICOLTA' - Il ritorno al campo è stato traumatico per molte squadre, con i ritmi delle partite che si sono abbassati in modo vertiginoso nei secondi tempi di gara. Un calo di ritmo che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto favorire le squadre più forti: cosa che, però, non è successa. Perché Padova, Alessandria, Carrarese, Palermo, Catania e Triestina hanno faticato non poco contro le rispettive avversarie e, anzi, hanno tutte finito per perdere punti in modo abbastanza sorprendente. Un avvio di stagione che diventa, quindi, ancor più anomalo rispetto al solito, con quasi tutte le grandi favorite alla vittoria dei rispettivi gironi che hanno evidenziato limiti fisici importanti. Certo, è solo questione di tempo, ma i primi campanelli d'allarme sono già scattati: questa Serie C non sarà una passeggiata per nessuno.
GIRONE A - Chi non delude è la Juventus U23, che - anche se a fatica -supera la Pro Sesto e si porta subito avanti sulle principali candidate alla vittoria del girone. Alessandria e Carrarese, infatti, non sono andate oltre il pareggio nei rispettivi scontri con Pistoiese e Pro Patria. Un debutto dal retrogusto amaro per le due grandi del girone, costrette già a dover rimontare sulle outsider di lusso come la Juve U23.
GIRONE B - Nel raggruppamento più equilibrato, e forse complicato, c'è una partenza a sorpresa del Padova, favorito per la vittoria finale, subito sconfitto dall'Imolese tra le mura amiche. Perde a sorpresa anche la Triestina, altra big del campionato, che viene sconfitta, in casa, dal neopromosso Matelica. Acquistano ancora più valore, quindi, i tre punti del Suditrol sul campo del Ravenna e del Carpi, autore di una partita di altissimo livello nel big match vinto contro la Sambenedettese. Certo, è ancora presto per parlare di ribaltamento dei ruoli di favorite, ma Carpi e Suditrol hanno mostrato fin da subito una condizione eccellente, che potrebbe dare i suoi frutti in questi primi mesi di campionato.
GIRONE C - Partenza col freno a mano tirato per Catania, 1-1 in casa con la Paganese, e Palermo, sconfitto 2-0 dal Teramo in trasferta. Risultati che certificano uno stato di forma ancora non ottimale, ma anche un alto livello competitivo da parte delle squadre di seconda fascia, che non hanno alcuna intenzione di giocare il ruolo delle vittime sacrificali.
BARI SHOW - Chi invece non delude ma, anzi, diverte è il Bari. Subito impegnato in una trasferta complicata contro la Virtus Francavilla, il club di De Laurentiis ha dato spettacolo, segnando tre reti nella prima mezzora di gioco. Un impatto straordinario, con le danze aperte dal solito Antenucci, giocatore decisamente fuori categoria per qualità tecniche e leadership, e chiuse da D'Ursi. Tutto facile, quindi? Assolutamente no, perché la Virtus Francavilla l'ha riaperta con le reti di Perez e Franco, regalando un'ora di spettacolo a tutti i propri tifosi. Alla fine è stato proprio il Bari a spuntarla, reggendo sul 3-2 fino a fine gara, ma non è di certo mancato qualche brivido. Insomma, i tre punti sono arrivati, ma anche la corazzata di De Laurentiis ha mostrato qualche crepa: quello che ci aspetta è un campionato tutt'altro che chiuso in partenza. Anche se questi tre punti fanno ben sperare tutta Bari...