Serie B: Frosinone, Livorno e Bari ko. Carpi forza 5, quattro squadre in testa
Sabato pomeriggio (ore 15) si completa la decima giornata di campionato in Serie B. Prima dei calci d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Stefano e Cristian De Amicis, padre e figlio di 7 anni morti in seguito a un incidente stradale dopo la partita di Champions League tra Roma e Bayern Monaco. Il Frosinone primo in classifica cade sul campo dell'Entella ai laziali è stato fatale il gol di Ferreira. Con la frenata della capolista si fermano anche tutte le inseguitrici: il Livorno perde 1-0 in casa con lo Spezia grazie al gol di Catellani; al Bari non basta Sciaudone per avere la meglio del Varese che passa 2-1 grazie al rigore di Lupoli e a Neto Pereira; solo un pareggio per il Perugia, che si stampa sui guantoni di Russo in casa della Pro Vercelli, e per l'Avellino fermato sull'1-1 dal Lanciano in una partita ricca di cartellini con ben 4 espulsi (Ely e Visconti per gli irpini, Thiam e Ferrario per i marchigiani). Chi ne approfitta è quindi il Carpi che (in una sfida in cui c'è stato il cambio dell'arbitro per l'infortunio alla caviglia di Pinzani) con il Pescara rimasto in dieci cala il pokerissimo e con le doppiette di Mbakogu e Letizia e il gol di Concas sale in vetta alla classifica insieme a Frosinone, Trapani e Bologna. Vince e convince il Catania che passa 3-1 in casa del Vicenza. Solo un pari 2-2 infine fra Crotone e Cittadella e 1-1 fra Latina e Brescia.
ANTICIPI - Venerdì la Ternana non riesce a fermare la rivincita del Trapani. Dopo il vantaggio iniziale di Ceravolo, la formazione allenata da Tesser compromette la propria partita con l'ingenuità di Brignoli, che stende Mancosu in area di rigore: per l'arbitro è espulsione del portiere e rigore che lo stesso Mancosu trasforma. Nella ripresa il forcing degli uomini di Boscaglia viene premiato dal gol di Pagliarulo. Alle ore 21 nel derby emiliano il nuovo Bologna americano di Tacopina non va oltre lo 0-0 contro il Modena al Braglia. Una gara priva di grandi emozioni, molto accesa dal punto di visto dell'agonismo, che però non ha consentito a nessuna delle due squadre di avere la meglio.
