Con i match tra Perugia e Pescara e tra Spezia e Avellino si aprono ufficialmente i playoff per decidere il nome della terza squadra che sarà promossa in Serie A insieme a Carpi e Frosinone. Si comincia alle 18.30 con la gara secca del "Curi" tra gli uomini di Camplone e il "nuovo" Pescara di Oddo. A proseguire il proprio cammino sono gli abruzzesi, che si impongono per 2-1 ribaltando l'iniziale svantaggio firmato da Goldaniga. Il Pescara non si scompone e, dopo aver creato tanto già nel primo tempo, passa con i gol di Politano e col rigore trasformato da Bjarnason. In semfinale, ad attendere gli uomini di Oddo c'è il Vicenza.
L'Avellino batte 2-1 lo Spezia al Picco e vola in semifinale playoff, dove affronterà il Bologna. Gli irpini passano in vantaggio nel finale di primo tempo con Zito, poco prima dell'espulsione di Arini per doppia ammonizione che lascia la squadra di Rastelli in dieci. A venti minuti dal triplice fischio, Brezovec - il migliore tra i suoi - pareggia i conti e manda il match ai supplementari. Anche in inferiorità numerica, l'Avellino riesce a trovare il gol qualificazione con Comi (foto Avellino.iamcalcio.it). Nel corso della sfida paura per Angelo D'Angelo: il centrocampista, entrato nel secondo tempo dei regolamentari, viene sostituito prima dell'inizio dei supplementari a causa di un malore dopo una pallonata. Il 29enne viene trasportato in barella verso l'ambulanza e raggiunge l'ospedale per accertamenti. Si attendono sviluppi sulle sue condizioni.