Serie B: Pescara, il 2-1 al Livorno è di rigore. Poker Crotone al Foggia, pari Lecce, vince il Perugia
Dopo l'anticipo di venerdì tra Palermo e Cremonese e le tre gare di ieri (rinviata Cosenza-Verona per impraticabilità del campo), la seconda giornata del campionato di Serie B si è conclusa oggi con quattro partite: alle 18 prima uscita stagionale con sconfitta per il Livorno di Cristiano Lucarelli, che aveva riposato alla prima giornata, sconfitto all'Adriatico contro il Pescara di Bepi Pillon, reduce dal pari al 90' contro la Cremonese, grazie alla doppietta di Cocco su rigore (inutile il gol di Porcino, fatale il rigore sbagliato da Giannetti). Alle 21 altre tre gare: il big match è di scena allo Scida di Crotone, dove i pitagorici asfaltano per 4-1 l'ambizioso Foggia di Grassadonia, una delle favorite per la promozione ma ancora con mezza squadra squalificata in seguito ai pagamenti in nero operati dal club pugliese, sempre a -5 in classifica dopo la vittoria contro il Carpi. E' stata la partita di Giovanni Stroppa, tecnico di casa, che demolisce subito il suo passato dopo la brutta sconfitta dell'esordio contro il Cittadella: l'allenatore lombardo è stato infatti per tre stagioni sulla panchina dei Satanelli, conducendoli alla promozione in Serie B e a sfiorare i playoff per la Serie A l'anno scorso. Decidono i gol di Faraoni, Nalini, Rohden e Firenze, inutile la rete della bandiera di Mazzeo. Esordio casalingo per l'altra pugliese, il Lecce, che al Via del Mare pareggia 2-2 all'ultimo contro la Salernitana in una partita dalla forte rivalità, subendo la seconda rimonta di fila dopo la rocambolesca partita di Benevento, nella quale erano avanti per 3-0 e sono stati rimontati fino al 3-3: segnano Mancosu, Falco, Bocalon e Castiglia. Chiusura al Renato Curi di Perugia, dove il Grifone allenato da Alessandro Nesta batte 2-0 il rigenerato dal mercato Ascoli di Vincenzo Vivarini: i gol portano la firma di Luca Vido, partito alla grande con tre reti in due gare.
