Livorno retrocesso per una simulazione! Ferrari (Lanciano) squalificato con la prova tv
Livorno-Lanciano, gara che almeno per il momento ha decretato la retrocessione degli amaranto e i play-out per la squadra di Maragliulo, continua a far parlare. Il giudice sportivo ha sanzionato l'attaccante del Lanciano, Nicola Ferrari, contestandogli la simulazione in occasione del rigore del momentaneo 2-1 degli ospiti che ha determinato anche l'espulsione del portiere di casa. Per il giocatore del Lanciano due giornate di squalifica. Il giudice Emilio Battaglia "ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione circa la condotta tenuta al 22° del secondo tempo da Nicola Ferrari; acquisite ed esaminate le relative immagini tv (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale; osserva che le immagini documentano che, nella circostanza segnalata, il calciatore rossonero, in virtù di un lancio di un compagno, entrava nell'area di rigore avversaria, venendo contrastato nell'azione dal portiere amaranto, che gli si opponeva frontalmente. Nel superare l'antagonista Ferrari cadeva al suolo e l'Arbitro (Nasca di Bari, ndr) sanzionava con un calcio di rigore l'intervento del calciatore Ricci. Le immagini dimostrano, chiaramente, che la caduta del calciatore, determinante nell'indurre l'Arbitro alla concessione del rigore e al consequenziale provvedimento disciplinare nei confronti del calciatore Ricci, non viene causata dall'azione del calciatore livornese, pertanto è ravvisabile quella "evidente simulazione" prerogativa della "condotta gravemente antisportiva". Ne consegue l'ammissibilita' della "prova tv" e la sanzionabilita' del segnalato comportamento, che appare equo quantificare nella misura indicata nel dispositivo. Per questi motivi il giudice delibera di sanzionare il calciatore Nicola Ferrari (Lanciano) con la squalifica di due giornate effettive di gara".
