Serie B, dove eravamo rimasti? I ritorni di Baldini e D'Angelo, l'esordio di Cannavaro. Che insidie per Brescia e Reggina
Con l'anticipo tra Cosenza e Como, torna il campionato di Serie B ed inizia questa sera il programma della settima giornata. La sosta per le nazionali è stata foriera di novità e cambiamenti, soprattutto sulle panchine di diverse squadre che hanno deciso di imprimere una svolta; la formazione lariana è una di queste e al neo-allenatore Moreno Longo si chiederà di ritrovare quella vittoria che manca in assoluto dallo scorso 30 aprile. Ripartendo dall'entusiasmo del ritrovato Cutrone, rilanciato dalla doppietta contro la Spal prima della sosta, e dalla possibile svolta tattica di un 4-3-1-2 a tutta qualità con Baselli, Blanco e Fabregas contemporaneamente in campo.
Tra i big match del settimo turno, il programma del sabato pomeriggio offre un menù di assoluto livello: la rivelazione Bari della sorpresa Cheddira (5 gol in 6 partite) ospita una delle due capoliste, il lanciatissimo Brescia reduce da 4 vittorie di fila. Non vuole fermarsi invece la Reggina di Pippo Inzaghi e del gioiello di scuola interista Fabbian, galvanizzato dal gol anche con la Nazionale Under 20, chiamati a confermarsi nell'insidioso test di Modena. Alle spalle del duo di testa proverà ad approfittarne il Frosinone di Fabio Grosso, impegnato però al "Tardini" contro un Parma desideroso di confermare le buone sensazioni arrivate dalla vittoria di Ascoli prima della sosta. Con un Roberto Inglese letteralmente scatenato e a caccia del record personale della quinta partita con almeno un gol all'attivo.
Cercano continuità pure le due principali candidate per la promozione diretta, il Cagliari in casa contro il Venezia di un sempre più pericolante Javorcic e il Genoa di scena a Ferrara contro la Spal. Dopo 3 ko nelle ultime quattro giornate, il Palermo ha l'occasione di scuotersi e risollevarsi contro l'altra neopromossa Sudtirol, corroborata dai tre risultati consecutivi portati in dote dalla cura Bisoli. La Ternana di Lucarelli proverà a sfruttare l'effetto derby nell'insidiosa trasferta sul campo del Cittadella, mentre il "ballo dei debuttanti" tra Baldini e D'Angelo mette soprattutto in palio punti pesantissimi in chiave salvezza per Perugia e Pisa.
Si chiude domenica pomeriggio col tanto atteso esordio da allenatore in Italia di Fabio Cannavaro alla guida del Benevento: il quarto campione del mondo in una Serie B mai così spettacolare e mai così blasonata. Sarà l'Ascoli a dare il benvenuto all'eroe di Berlino 2006, chiamato a valorizzare in maniera definitiva un organico di grande qualità ma incapace di trovare sostanza e solidità sotto la guida di Caserta.
Tra i big match del settimo turno, il programma del sabato pomeriggio offre un menù di assoluto livello: la rivelazione Bari della sorpresa Cheddira (5 gol in 6 partite) ospita una delle due capoliste, il lanciatissimo Brescia reduce da 4 vittorie di fila. Non vuole fermarsi invece la Reggina di Pippo Inzaghi e del gioiello di scuola interista Fabbian, galvanizzato dal gol anche con la Nazionale Under 20, chiamati a confermarsi nell'insidioso test di Modena. Alle spalle del duo di testa proverà ad approfittarne il Frosinone di Fabio Grosso, impegnato però al "Tardini" contro un Parma desideroso di confermare le buone sensazioni arrivate dalla vittoria di Ascoli prima della sosta. Con un Roberto Inglese letteralmente scatenato e a caccia del record personale della quinta partita con almeno un gol all'attivo.
Cercano continuità pure le due principali candidate per la promozione diretta, il Cagliari in casa contro il Venezia di un sempre più pericolante Javorcic e il Genoa di scena a Ferrara contro la Spal. Dopo 3 ko nelle ultime quattro giornate, il Palermo ha l'occasione di scuotersi e risollevarsi contro l'altra neopromossa Sudtirol, corroborata dai tre risultati consecutivi portati in dote dalla cura Bisoli. La Ternana di Lucarelli proverà a sfruttare l'effetto derby nell'insidiosa trasferta sul campo del Cittadella, mentre il "ballo dei debuttanti" tra Baldini e D'Angelo mette soprattutto in palio punti pesantissimi in chiave salvezza per Perugia e Pisa.
Si chiude domenica pomeriggio col tanto atteso esordio da allenatore in Italia di Fabio Cannavaro alla guida del Benevento: il quarto campione del mondo in una Serie B mai così spettacolare e mai così blasonata. Sarà l'Ascoli a dare il benvenuto all'eroe di Berlino 2006, chiamato a valorizzare in maniera definitiva un organico di grande qualità ma incapace di trovare sostanza e solidità sotto la guida di Caserta.