Serie B, Abodi: 'Parola agli arbitri e basta casi Pisa'
Credibilità, autorevolezza e trasparenza. Sono le tre parole d’ordine che il presidente della Lega B Andrea Abodi ha pronunciato al termine dell’Assemblea che si è svolta ieri a Milano: "Questa è la Lega come la immagino nei prossimi quattro anni, necessaria per recuperare quella credibilità verso il pubblico e verso gli investitori che il sistema calcio ha un po’ perso negli anni. La riforma dei campionati non deve scavalcare la stagione, ma deve programmare le prossime, facendo sì che i prossimi dieci anni siano non solo di buon calcio, ma di calcio sano". "Basta con i casi tipo Pisa. Servono licenze nazionali triennali e non più annuali: non basta iscriversi, bisogna poter ottemperare a tutti gli impegni. La riforma deve servire per programmare non una ma tre stagioni, facendo sì che i prossimi dieci anni siano non solo di buon calcio, ma di calcio sano. Vorremmo dare parola a fine partita e in settimana agli arbitri: in modo che possano spiegare il regolamento e far conoscere il perché delle decisioni prese".