Secondo la normativa, se al termine della stagione regolare del campionato di serie B tra la terza classificata e la quarta intercorrono 10 o più punti, le prime 3 squadre sono promosse in serie A, senza che si disputino i playoff. La classifica dopo 16 giornate recita: Sassuolo 38, Livorno 35, Verona 32, Padova 25. I punti di distacco tra la terza e la quarta sono già 7.

Il Sassuolo, per ora, è una squadra schiacciasassi. Allenata da Di Francesco, ricca di giovani interessanti (Chibsah, Berardi, Boakye tra gli altri), ha vinto ben 12 volte, pareggiato 2 e perso 2, segnato 29 reti e subito solo 8 gol. In casa, inoltre, non è mai stata sconfitta. Ha avuto la meglio su Varese e Juve Stabia squadre che sono nella zona di classifica che permetterebbe l’accesso ai playoff. Nello scontro diretto con il Verona al Bentegodi si è però dovuta arrendere. Il Livorno, allenato da Nicola, possiede giocatori molto interessanti come Bellinghieri, Siligardi, Dionisi, Paulinho. Vanta il migliore attacco del campionato: 31 reti. Ha già gli scalpi di ipotetiche concorrenti ai playoff come Juve Stabia, Padova e Varese. Il Verona di Mandorlini ha un organico di lusso per la cadetteria (si pensi tra gli altri a  Hallfredsson, Bacinovic, Martinho, Rivas, Cacia, Bojinov). Il suo bomber, Cacia, è attualmente capocannoniere della serie B con 10 reti, insieme a Sansovini (Spezia). E’ la squadra che ha subito meno sconfitte in serie B: solamente 1. Ha la seconda miglior difesa con 11 reti al passivo. Ha vinto gli scontri diretti contro Sassuolo e Livorno. Ha battuto in trasferta il Varese 3 a 0. E’ qualificata agli ottavi di Coppa Italia dove ha eliminato, tra le altre, il Palermo compagine di serie A.

Insomma la Serie B è un campionato veramente lungo, impegnativo e che toglie parecchie energie, ma il rischio che queste tre squadre creino il vuoto non è comunque da sottovalutare. L’ultima volta che non si sono disputati gli spareggi  promozione fu nel 2006/2007 quando salirono direttamente in serie A Juventus, Napoli e Genoa. Tra la squadra ligure e il Piacenza intercorsero, infatti, al termine della stagione regolare, 10 lunghezze esatte.