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Torino-Genoa 1-0: Radonjic con una magia firma la prima vittoria granata
La terza giornata del campionato di Serie A riparte con due sfide alle 18.30: insieme ad Inter-Fiorentina, all'Olimpico Grande Torino' la formazione di Ivan Juric ospita il Genoa in un match che per i padroni di casa ha già una certa valenza, considerando il solo punto conquistato nelle prime due uscite e la brutta prestazione offerta contro il Milan.
PRIMO TEMPO
Il primo tempo inizia con ritmi blandi e poche occasioni. Manca precisione su entrambi i fronti e le due formazioni non riescono a rendersi pericolose. Ci prova Linetty con un lampo dalla distanza, ma la palla vola alta. Ancora il Torino, che nel finale di primo tempo si affaccia un po' di più nell'area del grifone e si rende pericoloso con Zapata, che spara sul fondo un diagonale, in posizione dubbia. Nel finale della prima frazione pochi acuti e nessuna vera occasione, se non una serpentina di Gudmundsson che arriva a tu per tu con Milinkovic, anche lui fermato però dalla posizione di furigioco.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo riparte con lo stesso copione: poche emozioni e diverse ammonizioni, che portano Gilardino a sostituire Strootman per non rischiare, entra Kutlu. Nel finale si accende un po' di più la sfida. Il Genoa è pericoloso con un'incornata di Dragusin di poco a lato e poi con Ekuban che ci prova dalla distanza, ma non inquadra la porta. Risponde il Torino con un colpo di testa di Pellegri, anche lui poco preciso. Ci mette la firma anche Milinkovic con un paio di belle parate in uscita su Gudmundsson e su tiro di Kutlu, finché al 94' ci pensa Radonjic. Il serbo porta palla sulla sinistra, salta Hefti e da posizione defilata spara sotto la traversa al 94'. Il Torino strappa i tre punti in extremis.
Torino - Genoa (18:30 03/09)
FORMAZIONI INIZIALI
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Ricci, Vojvoda; Vlasic, Tameze; Zapata.
Genoa (4-3-2-1): Martinez; Sabelli, Bani, Dragusin, Vasquez; Frendrup, Badelj, Strootman; Malinovskyi, Gudmundsson; Retegui.
PRIMO TEMPO
Il primo tempo inizia con ritmi blandi e poche occasioni. Manca precisione su entrambi i fronti e le due formazioni non riescono a rendersi pericolose. Ci prova Linetty con un lampo dalla distanza, ma la palla vola alta. Ancora il Torino, che nel finale di primo tempo si affaccia un po' di più nell'area del grifone e si rende pericoloso con Zapata, che spara sul fondo un diagonale, in posizione dubbia. Nel finale della prima frazione pochi acuti e nessuna vera occasione, se non una serpentina di Gudmundsson che arriva a tu per tu con Milinkovic, anche lui fermato però dalla posizione di furigioco.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo riparte con lo stesso copione: poche emozioni e diverse ammonizioni, che portano Gilardino a sostituire Strootman per non rischiare, entra Kutlu. Nel finale si accende un po' di più la sfida. Il Genoa è pericoloso con un'incornata di Dragusin di poco a lato e poi con Ekuban che ci prova dalla distanza, ma non inquadra la porta. Risponde il Torino con un colpo di testa di Pellegri, anche lui poco preciso. Ci mette la firma anche Milinkovic con un paio di belle parate in uscita su Gudmundsson e su tiro di Kutlu, finché al 94' ci pensa Radonjic. Il serbo porta palla sulla sinistra, salta Hefti e da posizione defilata spara sotto la traversa al 94'. Il Torino strappa i tre punti in extremis.
Torino - Genoa (18:30 03/09)
FORMAZIONI INIZIALI
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Ricci, Vojvoda; Vlasic, Tameze; Zapata.
Genoa (4-3-2-1): Martinez; Sabelli, Bani, Dragusin, Vasquez; Frendrup, Badelj, Strootman; Malinovskyi, Gudmundsson; Retegui.
