Serie A, stop all’emendamento salva-calcio: la Roma dovrà pagare 38 milioni di tasse
Il nuovo governo blocca il decreto "salva-calcio". Come riportato da Calcio e Finanza, il governo ieri ha presentato il pacchetto di emendamenti riformulati al Dl Aiuti quater in commissione Bilancio del Senato senza però inserire quello "salva-calcio". L'emendamento prevedeva la rateizzazione delle tasse e dei contributi sospesi nel biennio colpito dall'emergenza Covid. Adesso però i club di Serie A dovranno versare quasi mezzo miliardo di euro di tasse. In cima alla lista c'è l'Inter (50 milioni) mentre la Roma dovrà restituire 38 milioni di euro.