Serie A: perdono Milan e Inter, delude il Napoli. Cade la Lazio, Juve in fuga
Dopo i due anticipi di ieri dove la Fiorentina solo nel finale è stata agguantata sul risultato di parità dal Parma e dove un rigenerato Fabio Quagliarella, autore di una doppietta, ha trascinato la Juventus alla vittoria sul Chievo Verona si completa il quadro della quarta giornata di Serie A.
All'ora di pranzo, finisce 1-1 a Marassi fra la Sampdoria e il Torino. Gara combattuta e di buon livello agonistico, anche se non molto spettacolare. Nel primo tempo meglio i blucerchiati, che creano quattro palle da gol (la più clamorosa con Maxi Lopez). Nella ripresa arrivano i gol, entrambi su rigore: a segno prima Rolando Bianchi per il Toro e poi Nicola Pozzi per il Doria.
Nei match delle 15, domenica amara per le milanesi. Il Milan di Max Allegri, ora a forte rischio esonero, perde per 2-1 con l'Udinese di Francesco Guidolin: decide un rigore di Di Natale, con i rossoneri che chiudono in nove, per le espulsioni di Zapata (sul rigore) e di Boateng. Al Meazza, l'Inter di Andrea Stramaccioni perde per 2-0 contro il Siena di Serse Cosmi. Stadio di casa ancora stregato per i nerazzurri, che subiscono le reti di Vergassola e Valiani. A Catania, il Napoli non va oltre lo 0-0 contro un avversario ridotto in dieci per 88 minuti (espulso Alvarez al 2'). Negli altri due incontri del pomeriggio, 1-1 fra Bologna e Pescara (Diamanti si fa parare un rigore da Pelizzoli, con Perin espulso per fallo su Gilardino) e successo dell'Atalanta sul Palermo: 1-0, decide Raimondi nel finale di gara.
Serie A, 4.a giornata
Classifica: Juventus 12, Napoli 10, Lazio 9, Sampdoria 9, Fiorentina 7, Inter 6, Genoa 6, Atalanta 5, Catania 5, Udinese 4, Parma 4, Roma 4, Torino 4, Bologna 4, Milan 3, Chievo Verona 3, Cagliari 2, Palermo 1, Pescara 1, Siena -1 (Penalità: Atalanta -2, Torino -1, Sampdoria -1, Siena -6)