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Immobile lancia ancora la Lazio: 2-0 a Salerno, Sarri scavalca l'Atalanta
LA PARTITA - Sousa si presenta con Vilhena e Bonazzoli alle spalle di Piatek, mentre Sarri deve rinunciare all'ultimo a Milinkovic-Savic, fermato da un problema intestinale. La Salernitana prova a partire forte con Candreva, ma la Lazio risponde subito con Immobile e soprattutto Vecino, vicinissimo al gol. Candreva è il più attivo dei suoi e prima dell'intervallo costruisce altre due chiare occasioni: prima calcia di poco fuori, poi è Provedel a negargli il gol con un buon intervento. Si va negli spogliatoi sullo 0-0, nella ripresa Valencia e Kastanos prendono il posto di Vilhena e Bonazzoli, ma a prendere l'iniziativa sono i biancocelesti che all'ora di gioco passano: Marusic si invola sulla destra, mette in mezzo per Immobile che fa 1-0. Pedro cerca subito il bis, ma Sepe chiude bene la porta. Dall'altra parte Bronn cerca il pareggio in acrobazia: rovesciata da cineteca, ma il pallone finisce alto. E al 68' un altro episodio chiude i giochi: contatto Sepe-Immobile, il VAR richiama l'arbitro Abisso che, dopo on field review, concede il penalty; dal dischetto va Immobile, Sepe intuisce ma non riesce a parare ed è 2-0 Lazio. All'88' altro rigore per la Lazio per fallo di Bronn (doppia ammonizione e rosso) su Cancellieri: calcia Luis Alberto, vista l'uscita dal campo di Immobile, ma Sepe para e sulla ribattuta lo spagnolo manda alto. Finisce così, esordio amaro per Sousa e festa Lazio.