Roma-Cesena, secondo anticipo del sabato della prima giornata di serie A disputatosi allo stadio Olimpico di Roma, si è chiuso sullo 0-0: "Conoscevamo la forza del Cesena ed eravamo consapevoli delle difficoltà - ha detto Daniele De Rossi ai microfoni di Sky alla fine del primo tempo - La mia occasione da gol? Il tiro era troppo centrale....". I romagnoli, come era nelle previsioni, si sono resi pericolosi soprattutto in contropiede, sfiorando il gol con Nagatomo e Bogdani, entrambi però imprecisi. La Roma ha protestato per due rigori non fischiati (falli su Riise e De Rossi), ma nel complesso si è dimostrata insicura e poco cinica.

La ripresa si è aperta con la fine della protesta dei tifosi giallorossi, rimasti fuori dallo stadio per manifestare contro la tessera del tifoso. I supporters della Roma sono entrati al 50' intonando cori contro il ministro degli interni Maroni. Anche nella ripresa la partita è rimasta vivace, ma la Roma ha faticato a trovare spazi, complice un Cesena ordinato e che non ha lasciato libertà di manovra ai giallorossi. Al 72' doppia occasione per Vucinic, che non riesce però a superare Antonioli. Ma all'80' è il Cesena pericoloso con Bogdani, che davanti a Julio Sergio prova il tiro che termina di un niente al lato. Alla fine è uno 0-0 che ha mostrato una Roma ancora non in forma e un Cesena che ha dimostrato di essere organizzata ed ha concesso davvero poco agli attaccanti avversari.