Torino, Cairo: 'Propongo indennizzo ai club se un giocatore cresciuto nel vivaio si svincola' VIDEO
Intervenuto al Festival dello Sport a Trento, il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato del futuro del calcio: "Con la pandemia ha perso un miliardo di euro, considerando i quattro campionati principali arriviamo a una perdita di 5 miliardi - sono le parole riportate da La Gazzetta dello Sport - Adesso bisogna lavorare sui ricavi riportando la gente allo stadio, ed essere arrivati a una capienza del 75% è già un buon punto; inoltre, è necessario agire sullo sviluppo dei ricavi esteri e sui costi, che già prima del Covid erano alti e ora ci hanno messo in ginocchio. In Italia abbiamo perso terreno sui ricavi dalle tv, e siamo molto indietro sui ricavi esteri. C’era anche un'ipotesi di coinvolgere i fondi esteri, con iniezioni di capitali e cambio di governance".
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MEA CULPA - "Il Torino ha perso la sua filosofia che era quella di puntare sui giovani, farli crescere per poi eventualmente rivenderli. Quando abbiamo iniziato a fare operazioni troppo alte siamo entrati in un circolo vizioso. I tifosi vorrebbero grandi giocatori, ma spesso queste operazioni non sono in linea con le disponibilità del club. Ci sono giocatori che crescono in un settore giovanile e poi vanno via a zero: credo non sia giusto, perché un club investe molto e dovrebbe avere un indennizzo".
