La Serie A guarda all'Europeo U21: da Edouard e Bouadu a Koompeiners, i profili-mercato da seguire
Il calcio che verrà. Ma che per qualcuno è già arrivato. Nelle 16 partecipanti all'Europeo Under 21 al via oggi ci sono talenti già protagonisti da diverse stagioni, punti fermi di big europee e delle loro nazionali. La Serie A osserva e cerca, faticosamente, di prendere spunto. Le riflessioni post-debacle europea hanno concordato su un punto fondamentale: occorre svecchiare. Per farlo, serve puntare sui tanti giovani di qualità pronti al grande salto, migliorando i settori giovanili e il reparto scouting. Cosa che, all'estero, fanno da anni. Quale miglior occasione, allora, del torneo al via oggi? Di seguito ecco 10 profili interessanti per il mercato italiano. Non necessariamente i 10 più forti, anzi. Non troverete Youssoufa Moukoko - stellina della Germania destinata a raccogliere l'eredità di Haaland al Dortmund - o Francisco Trincão - portoghese compagno di Leo Messi al Barcellona.
10) BOADU - Il primo nome che proponiamo è Myron Boadu, punto fermo dell'Olanda. Attaccante dell'AZ, ha segnato 12 gol in 25 partite di Eredivisie: su di lui, oltre al Siviglia, ha messo da tempo gli occhi il Milan, alla ricerca di una punta per il dopo-Ibrahimovic ma che possa già unirsi al gruppo per convivere con lo svedese. Classe 2001, è un profilo perfetto per la politica di Elliott: i rossoneri potrebbero tornare alla carica nei prossimi dialoghi con Mino Raiola.
10) BOADU - Il primo nome che proponiamo è Myron Boadu, punto fermo dell'Olanda. Attaccante dell'AZ, ha segnato 12 gol in 25 partite di Eredivisie: su di lui, oltre al Siviglia, ha messo da tempo gli occhi il Milan, alla ricerca di una punta per il dopo-Ibrahimovic ma che possa già unirsi al gruppo per convivere con lo svedese. Classe 2001, è un profilo perfetto per la politica di Elliott: i rossoneri potrebbero tornare alla carica nei prossimi dialoghi con Mino Raiola.