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Manita Milan sulla Samp. Una tripletta di Giroud trascina Pioli a -1 dal 4° posto
LA PARTITA – Parte subito forte il Milan con qualche piccola protesta da parte di Theo Hernandez per un contatto con Leris. Non c’è rigore per Fourneau. Passano un paio di minuti ed al 9’ Leao sblocca il risultato: intuizione in verticale di Brahim Diaz che premia il taglio centrale del portoghese che batte Ravaglia in uscita. La Sampdoria non subisce il colpo e reagisce, trovando il pareggio con Quagliarella, al primo centro in questo campionato – 19° anno solare consecutivo in cui è andato a segno -. Giocata fantastica di Zanoli sulla fascia che trova la girata vincente del capitano blucerchiato. I rossoneri non lasciano spazio ai doriani di festeggiare: delizioso corner di Brahim che trova la schiacciata di testa di Giroud. Ancora pochi secondi ed il francese trova il tris: Gunter stende Leao in area, calcio di rigore per gli uomini di Pioli con il numero 9 che trova il decimo centro in Serie A, spiazzando Ravaglia. Giroud che sfiora anche la tripletta ma trova un super Ravaglia a rispondere. I blucerchiati provano sempre con Quagliarella a rendersi pericolosi. Ma più che accorciare le distanze la Samp, è il Milan a rischiare di trovare il poker con Brahim e Krunic ad un passo dal 4-1.
Nella ripresa, ci prova Leris con un tiro al volo su lancio di Quagliarella che però termina di molto a lato della porta difesa da Maignan. Dopo un breve pressing della formazione di Stankovic, gli uomini di Pioli trovano prima il 4-1 con Brahim Diaz – abile a finalizzare una grande triangolazione tra Leao e Tonali – e poi la manita con la tripletta di Giroud che devia l’assist servitogli da Leao, mandando Ravaglia completamente fuori tempo. É pura amministrazione per la squadra di Pioli che cerca anche di aumentare il già corposo vantaggio con un’occasione per De Ketelaere. Ma basta la manita, 4° posto ad un punto.