Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la prossima estate in Serie A si potrebbe assistere ad una vera e propria rivoluzione sulle panchine di molte squadre. Il Milan, col destino di Filippo Inzaghi che sembra segnato (salvo clamorosi colpi di scena), si guarda attorno alla ricerca del profilo giusto. Sarri, Mihajlovic ma anche i tecnici di Torino e Sassuolo Ventura e Di Francesco, che sono gli ultimi nomi emersi in ordine di tempo. Di Francesco è seguito anche dalla Fiorentina, nel caso in cui Montella rompesse il contratto che lo lega ai viola, proprio per approdare in rossonero.
Tutt'altro che stabili anche le posizioni di Benitez a Napoli e di Rudi Garcia a Roma. Lo spagnolo, in scadenza di contratto a giugno, comunicherà la sua decisione a De Laurentiis a metà aprile, ma la sensazione che si vada verso l'avvio è forte e Luciano Spalletti, reduce dall'esperienza allo Zenit, è il nome più caldo. Più defilate le candidature di Mihajlovic, Stramaccioni e lo stesso Montella. Nella Capitale, le azioni di Garcia sono decisamente in ribasso, soprattutto se dovesse andarsene anche il ds Sabatini, il suo principale sponsor. In caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League, il francese può essere esonerato, con Mazzarri, Di Francesco o Bielsa pronti a prenderne il posto. Decisamente fluida anche la situazione di Sinisa Mihajlovic, l'uomo del miracolo Sampdoria. Il patron Ferrero ha capito che il rischio di perdere il suo tecnico sia concreto e si è già mosso sondando le piste Di Francesco, Colantuono e Iachini, un ex, autore di una grande stagione a Palermo.