Serie A: pari Roma a Verona. Lazio ok contro il Bologna
Verona-Roma è l'anticipo che apre la prima giornata del campionato di Serie A. La squadra di Rudi Garcia non riesce a centrare la vittoria all'esordio e viene fermata sull'1 a 1. L'allenatore francese sceglie Szczesny in porta e, a sorpresa, Gervinho in attacco, insieme ai neoacquisti Salah (non molto ispirato questa sera) e Dzeko. Dall'altra parte, Mandorlini lascia in panchina Pazzini. La Roma cerca di comandare il gioco nel primo tempo, ma non riesce a portarsi in vantaggio. L'occasione migliore capita sui piedi di Gervinho, che con un bel tiro a giro dal limite dell'aria non trova la porta per un soffio. Per il Verona invece, buona percussione di Souprayen, che con ul rasoterra di sinistro costringe Szczesny ad una grande deviazione in calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina gli uomini di Mandorlini vanno vicini al vantaggio, ma De Rossi salva quasi sulla linea dopo il colpo di testa di Jankovic. Nessun dubbio sul gol-non gol comunque, visto che da questa stagione è in funzione la goal-line technology. Partita più viva nel secondo tempo. Parte molto forte il Verona, che al 56° va vicino alla rete del vantaggio: Manolas perde palla al limite dell'area, la recupera Hallfredsson che calcia, Szczesny para, sulla respinta ci riprova Juanito Gomez, ma ancora una volta il portiere polacco sventa la minaccia. E' solo il prologo a quello che succede cinque minuti dopo: cross ancora di Hallfredsson dalla trequarti, che trova Jankovic in area, tiro al volo e gol. In colpevole ritardo Torosidis, che sottolinea una volta di puù come alla squadra di Garcia serva un esterno sinistro. Il vantaggio di Toni e compagni dura però solo una manciata di minuti. Florenzi calcia da fuori area, Rafael, non perfetto nell'occasione, non trattiene: è 1-1. La Roma spinge, ma il portiere brasiliano si riscatta dopo l'errore e mantiene il risultato. Le occasioni più pericolose le crea Pjanic, prima con due tiri da fuori area e poi con uno più ravvicinato. Nel finale Garcia mette dentro Ibarbo, lasciando Totti in panchina per 90 minuti. Ci prova anche Dzeko di testa, ma la sua conclusione finisce alta. Falsa partenza per la Roma, mentre è un buon punto per il Verona, convincente anche dal punto di vista del gioco.
Buona la prima per la Lazio, che all'Olimpico supera il Bologna nella sfida tra gli ex incrociati Pioli e Delio Rossi. Senza gli infortunati Klose e Djordjevic, al centro dell'attacco biancoceleste gioca Keita, autore del gol-vittoria nell'andata del playoff per la Champions League contro il Bayer Leverkusen. In vista del ritorno in Germania di mercoledì prossimo, staffetta fra Candreva e Felipe Anderson. Nella formazione titolare trova spazio l'olandese Kishna, che segna al debutto in Serie A dopo il vantaggio firmato da Biglia, poi uscito per infortunio: lesione muscolare al polpaccio. Il Bologna accorcia le distanze con Mancosu e nella ripresa si gioca la carta Destro, appena arrivato dalla Roma, ma non riesce nella rimonta.
Sul fronte mercato per l'attacco della Lazio, oltre alle suggestioni Pato e Balotelli, al nome di Borini si affianca quello di Joel Campbell, costaricano dell'Arsenal. Invece il Bologna, dopo aver soffiato al Napoli il giovane ghanese Donsah del Cagliari, aspetta il ritorno di Taider dall'Inter, tratta l'attaccante francese Benzia del Lione e prova a riportare in Italia l'ex juventino Giaccherini del Sunderland.