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Inter, crollo infinito! Bonaventura, la sfortuna e gli orrori di Lukaku, a San Siro è 0-1 Fiorentina
LA PARTITA – Comincia meglio la Fiorentina che va a tiro per prima con Bonaventura e poi si procura una grande occasione con Castrovilli al volo su cross di Biraghi: ottimo intervento di Onana. Meglio del camerunese fa Terracciano, che chiude la porta dopo un’azione strepitosa di Mkhitaryan che aveva saltato tutti. Ancora Inter vicina al gol due volte con Lukaku, entrambe su assist di Dumfries: sulla prima non ci arriva per un pelo, sulla seconda il belga dribbla una volta di troppo e viene chiuso. Ce n’è anche una terza su cui è bravo Castrovilli in copertura. La Fiorentina rimette la testa nella metà campo nerazzurra con le conclusioni da fuori di Mandragora e Quarta, entrambe a lato. Poi è la volta di Ikoné, che manca la deviazione vincente da due passi su una palla da sinistra. In avvio di ripresa Gosens va vicino alla porta al volo su un traversone dalla destra, dall’altra parte Castrovilli mette i brividi a Onana con una conclusione affilata dalla distanza. Lukaku si supera in negativo quando fallisce l’impatto col pallone a porta sguarnita su cross basso di Bastoni. La gara si sblocca con Bonaventura, al posto giusto dopo una respinta di Onana su un colpo di testa ravvicinato di Cabral per lo 0-1. Sfortunati i nerazzurri, che colpiscono un palo con Barella: tiro da fuori dopo una respinta da palla ferma, legno pieno. Partita che vive di ribaltamenti di fronte, Ikoné servito da Bonaventura va vicino al palo con una conclusione a effetto di destro. Inzaghi inserisce Lautaro Martinez e poco dopo Dumfries ha un’altra chance, ma non la sfrutta a dovere. Altra opportunità Inter: Dumfries verso Bellanova disturbato da Dodò, in qualche modo Terracciano para ancora. Ultimi assalti Inter, Ranieri entrato dalla panchina salva sulla linea in una situazione complicata. Non c’è più tempo, esulta la Fiorentina che continua nel suo momento d’oro e arriva al meglio alla semifinale di Coppa Italia con la Cremonese, mentre l’Inter ha di che preoccuparsi in vista di quella con la Juve.
