'Buona la prima' per Sannino sulla panchina del Carpi, che ottiene la prima storica vittoria in Serie A nell'anticipo della 7a giornata di campionato contro il Torino. Con Mbakogu indisponibile, in attacco viene confermata la coppia Borriello-Matos. Dall'altra parte Ventura deve fare a meno degli infortunati Avelar e Bruno Peres, così sulle corsie esterne trovano spazio Zappacosta e Gaston Silva. I granata avevano l'occasione, vincendo, di passare almeno una notte da soli in testa alla classifica, come non succede dal lontano 1977. 
Dopo un primo tempo scialbo, il risultato si sblocca al 10' della ripresa, quando Gabriel Silva colpisce un palo, poi la palla sbatte su Padelli ed entra in rete per il vantaggio del Carpi. Sotto di un gol, Ventura prova a dare la scossa al Toro con gli ingressi di Acquah e Belotti per Gazzi e Quagliarella. Sannino risponde sostituendo Martinho (ammonito) con Bianco. Il Carpi raddoppia in contropiede con Matos, poi sostituito da Lasagna, su assist di Borriello. Il Toro non muore mai, Ventura si gioca la terza punta Martinez e Maxi Lopez riapre la partita su rigore. Ma poi il risultato non cambia più. 

DERBY PARI - In serata allo stadio Bentegodi si gioca il derby di Verona tra Chievo ed Hellas. Maran può schierare la formazione tipo, mentre Mandorlini deve fare i conti con diverse assenze, su cui spiccano quelle di Toni, Marquez e Pazzini. Recuperato Juanito Gomez, schierato nel ruolo di falso 9. Succede tutto negli ultimi venti minuti, con Castro che risponde a Pisano (autore del gol del momentaneo vantaggio in fuorigioco) sempre di testa. L'Hellas Verona rimane l'unica squadra di Serie A a non aver ancora vinto in questo campionato.