Serie A: Spezia-Empoli 1-1. L'ex Juric supera il Verona, il Toro vince 1-0. Venezia, Henry riprende la Samp all'87'
Dopo gli anticipi di venerdì e le gare di ieri e di oggi a mezzogiorno, in attesa del posticipo tra Milan e Napoli, è continuata con tre partite la 18esima giornata di Serie A. Ha aperto alle 15 la sfida del Picco tra lo Spezia di Thiago Motta, in piena crisi dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Lecce e le quattro sconfitte e due pari nelle ultime sei, che l'hanno portato ad avere solo tre punti di margine sulla zona rossa, e la sorpresa Empoli di Aurelio Andreazzoli, alla seconda miglior partenza di sempre nella propria storia nel massimo campionato, con cinque risultati utili di fila e i 27 punti totalizzati, a sole 4 lunghezze dalla zona Europa. Decide il doppio autogol dell'ex da parte di Marchizza e Nikolaou, tolto giustamente col VAR un rigore ai toscani.Alle 18 due partite: la Sampdoria di Roberto D'Aversa, rinata dopo la vittoria nel derby e il passaggio agli ottavi di Coppa Italia, manca nel finale la quarta vittoria nelle ultime sette, che la avrebbe allontanata forse definitivamente dalla zona rossa distante 9 punti, nella sfida del Ferraris contro il Venezia di Paolo Zanetti, altra sorpresa, seppur senza vittorie nelle ultime cinque partite, a +7sulla terzultima: la sblocca subito Gabbiadini, alla quarta partita di fila in gol, pareggia Henry all'87'. Stessa ora per la gara dell'Olimpico di Torino: Ivan Juric ritrova l'Hellas Verona, allenato da Igor Tudor, nella sfida tra granata, reduci da quattro risultati utili di fila, e scaligeri, che vale il sorpasso in classifica: fuori Barak per problemi nel riscaldamento, decide la rete di Pobega dopo il rosso a Magnani.
