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Serie A: Cesena e Verona non si fanno male. Lazio-Cagliari 4-2, Pioli è terzo
Il Cesena non vince dalla prima giornata, e non ce la fa nemmeno stavolta, in casa al Dino Manuzzi, seppur per larghi tratti abbia giocato decisamente meglio dei rivali dell'Hellas Verona. Non basta la rete di Defrel, imbeccato splendidamente da un assist di testa del nuovo arrivato, il portoghese Hugo Almeida, su lancio di Cascione. A pochi minuti dal termine è Juanito Gomez a beffare di testa il portiere cesenate Agliardi, su un'ottima imbeccata di Panagiotis Tachtsidis; peraltro i gialloblù erano rimasti in 10, per l'uscita forzata del difensore Sorensen, infortunato e senza più possibilità di esssere sostituito, dato che Mandorlini aveva esaurito i tre cambi. Finisce 1-1 dunque, risultato che soddisfa tutti e nessuno.
Partita molto interessante, quella andata scena stasera allo Stadio Olimpico di Roma, tra due squadre, Lazio e Cagliari, che fanno del gioco offensivo il proprio credo. Il tecnico dei biancocelesti Pioli non si fa sfuggire la ghiotta occasione di raggiungere la Sampdoria al terzo posto della classifica, quota 19 punti: primo tempo dominato dai biancocelesti, che vanno sul 3-0 grazie al centro di Mauri e alla doppietta dell'eterno Miroslav Klose. Nel secondo tempo esce il Cagliari, che accorcia doppiamente le distanze, grazie all'autogol di Braafheid e alla rete di Joao Pedro, nonostante rimanga in 10 per l'espulsione (severa) di Ibarbo. All'ultimo secondo Ederson firma il 4-2 e tranquillizza l'ex tecnico di Palermo e Bologna: sesto risultato utile consecutivo, la Lazio vola.
