
Serie A, le occasioni retrocessione: Sassuolo piatto ricco, Salernitana da setacciare. Frosinone, quanti prestiti
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Ora che abbiamo il quadro completo dei giocatori e delle rose, possiamo divertirci a fare gli osservatori e a segnalare 5 elementi per squadra che, secondo noi, meritano di rimanere in Serie A con altre maglie.
Dall'elenco dei giocatori selezionabili abbiamo escluso chiaramente quelli in prestito secco, come per esempio Soulé e Cheddira del Frosinone. Loro rientreranno automaticamente tra le fila di Juventus e Napoli, quindi sono già sicuri di cominciare la prossima stagione ancora nel massimo campionato. Almeno a livello formale...
Scorri la gallery in basso per vedere le migliori 15 occasioni retrocessione della Serie A 2023/24!

SALERNITANA
Loum Tchaouna - Ala o seconda punta francese classe 2003, 6 reti e 4 assist in 35 partite in tutte le competizioni. Sicuramente la nota più lieta della stagione dei campani.

Boulaye Dia - Attaccante senegalese classe 1996, messo fuori rosa dopo essersi rifiutato (secondo la società) di entrare in campo nel finale a Udine. Stagione molto travagliata, la sua, nata male dopo un mancato trasferimento al Wolverhampton l'estate scorsa. Ma il 2022/23 che ha disputato con la Salernitana parla per lui, nel contesto giusto è un centravanti letale. 4 reti nella Serie A appena terminata.

Antonio Candreva - Ala italiana classe 1987: esperto, ha in canna gli ultimi colpi di una bella carriera. Può essere un ottimo uomo spogliatoio, e attenzione alla sua tecnica, dato che anche nella disastrosa stagione del Cavalluccio ha messo a referto 7 gol e 6 assist in totale.

Lorenzo Pirola - Difensore centrale italiano classe 2002, protagonista anche in Nazionale Under 21. Scuola Inter, pronto a misurarsi ancora con la Serie A dopo essere stato travolto da un contesto tutt'altro che semplice quest'anno a Salerno.

Domagoj Bradaric - Terzino sinistro o esterno croato classe 1999. Sempre costante nel rendimento, per lui un 2022/23 convincente a anche 3 assist in questa difficile annata. Da rivedere.

SASSUOLO
Domenico Berardi - E' Berardi, dai, dobbiamo spiegare perché è in questa lista? Il suo infortunio a marzo è la ragione per cui il Sassuolo è retrocesso, mancherà all'Italia agli Europei. Deve assolutamente rimanere in Serie A, anche se è tutta la storia degli emiliani.

Armand Laurienté - Ala francese classe 1998, ottimi colpi nei due anni in neroverde. Ultimamente impiegato anche a ridosso della punta, un po' discontinuo ma capace, se in giornata, di cambiare volto alle partite. 5 gol e 6 assist in stagione in tutte le competizioni.

Andrea Pinamonti - Riuscirà il bomber vagabondo classe 1999, scuola Inter, a trovare finalmente pace? I suoi numeri convincono: nonostante la retrocessione del Sassuolo, ha fatto registrare 12 gol e 2 assist. Chi ci punta?

Kristian Thorstvedt - Centrocampista norvegese classe 1999, 6 reti e 1 assist in campionato e la sensazione di aver finalmente preso confidenza col calcio italiano dopo un anno sottotono. Da trequartista ha dato il meglio di sé, può far male alle difese se inserito nel giusto sistema.

Josh Doig - Terzino sinistro scozzese classe 2002. Qualcuno lo salvi, l'anno scorso ha giocato troppo bene per essere solo un abbaglio. Prima l'inizio complicato del Verona, poi la fine disastrosa del Sassuolo, gli serve stabilità perché può fare molto meglio dei 2 assist di quest'anno.

FROSINONE
Riccardo Marchizza - Terzino sinistro classe 1998. Parlavamo di infortuni fatali con Berardi, ovviamente non siamo sugli stessi livelli ma anche il suo ha messo il Frosinone in una posizione molto scomoda, dato che prima di infortunarsi a fine novembre aveva già fatto 4 assist.

Ilario Monterisi - Difensore o terzino classe 2001, altra sorpresa dell'avvio sprint dei ciociari con 2 gol e 3 assist. Poi anche lui si è arreso a problemi fisici.

Luca Mazzitelli - Centrocampista e anima della squadra, fascia di capitano al braccio e qualche gol pesante che avrebbe meritato di pesare ancora di più. È un classe 1995, ha una discreta esperienza, ha messo a segno 5 reti. Da salvare.

Abdou Harroui - Centrocampista, ma difficile inquadrarlo bene per quel che si è visto in stagione. Anche lui si è infortunato dopo un inizio scintillante, ma è tornato nella seconda parte di stagione, chiusa con 4 gol e 3 assist contando anche la firma nel clamoroso 0-4 di Napoli in Coppa Italia. È duttile, fa la mezzala, l'ala e il trequartista, può fare comodo.

Marvin Cuni - È uno "scarto" del Bayern Monaco, dici poco. Qualcuno sarà disposto a dare una chance ulteriore a questa punta del 2001, albanese, che ha messo in mostra qualche limite caratteriale e non ha cavalcato il suo momento dopo il gol all'Empoli, ma che ha mezzi fisici importanti?