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La magia di Luis Alberto stende la Samp: Lazio quarta a -2 da Inter e Milan
LA PARTITA - Zaccagni non è al meglio e allora Sarri manda nel tridente Pedro con Immobile e Anderson, Lazzari completa il pacchetto difensivo mentre Milinkovic-Cataldi-Luis Alberto è la catena di centrocampo. Dall'altra parte Stankovic punta su Cuisance a supporto di Lammers e Gabbiadini mentre Zanoli gioca con Nuytinck e Amione in difesa. I blucerchiati riescono a contenere le avanzate della Lazio, che ha con Immobile la prima vera occasione, ma spreca da buona posizione. Non sfrutta un buon contropiede neanche Cuisance dall'altra parte, chiuso all'ultimo da Marusic. La partita è bloccata, ma al 41' l'Olimpico trattiene il fiato perché nel giro di pochi secondi la Lazio ha tre palle gol nitide: Felipe Anderson calcia dal limite e costringe Audero alla respinta, Pedro si avventa sul pallone e da posizione impossibile la manda sul palo, arriva Immobile che da due passi calcia altissimo. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, nella ripresa il primo squillo è di Gabbiadini ma Provedel è attento e blocca. Sarri prova a dare la scossa e manda in campo Zaccagni e Vecino. Immobile ci riprova all'ora di gioco ma ancora una volta calcia alto da buona posizione. Pochi minuti dopo è Marusic a non chiudere un'azione pericolosa. Stankovic prova a cambiare l'inerzia della gara con i campi e si gioa le carte Ilkhan e Jesé, ma sono ancora i biancocelesti a spaventare Audero, bravo a respingere il tiro di Felipe Anderson. Serve un guizzo, un colpo. Ci pensa Luis Alberto, che all'80' decide l'incontro: respinta corta di Nuytinck, il pallone arriva al limite dell'area allo spagnolo che apre il piattone destro e manda il pallone con forza sotto l'incrocio per l'1-0. Il risultato non cambia più: la Lazio batte la Samp ed è quarta, a -2 dal secondo posto.